Avvocati e Intelligenza Artificiale: siamo agli albori di una rivoluzione che cambierà ancora la professione

Molte delle attività ripetitive coinvolte nell’ambito legale potrebbero essere efficacemente automatizzate, tra cui la ricerca delle leggi, l’analisi dei casi applicabili e l’estrazione delle prove pertinenti. Tuttavia, l’IA non può ancora sostituire completamente il ruolo degli avvocati

di Carlo Longo

L’intelligenza artificiale cambierà il lavoro degli avvocati? E se si, come tutto lascia presagire, come? Vediamo come questa rivoluzione sta cambiando il mondo della giustizia. La professione legale è un campo dove stanno emergendo rapidi cambiamenti, sebbene la sostituzione totale degli avvocati con intelligenze artificiali (IA) sia ancora un’idea lontana. Molte delle attività ripetitive coinvolte nell’ambito legale potrebbero essere efficacemente automatizzate, tra cui la ricerca delle leggi, l’analisi dei casi applicabili e l’estrazione delle prove pertinenti. Tuttavia, l’IA non può ancora sostituire completamente il ruolo degli avvocati.

Va chiarito che la notizia diffusa può essere fuorviante. Le intelligenze artificiali sono coinvolte in controversie legate alle violazioni stradali da diversi anni. Inoltre, il termine “imputato” in Italia si riferisce solo alle persone coinvolte in procedimenti penali.

Cos’è DoNotPay e la sua Intenzione di Sostituire gli Avvocati

L’applicazione DoNotPay è attiva da tempo e fornisce “consulenza legale” sulle sanzioni stradali dal 2020. L’obiettivo dichiarato di DoNotPay è sostituire completamente gli avvocati attraverso l’uso dell’app, al fine di risparmiare denaro. La visione dell’ideatore e CEO dell’app, Joshua Browder, è quella di ridurre i costi legati all’uso del linguaggio, un aspetto per cui gli avvocati spesso richiedono cifre considerevoli. Sebbene possano ancora esserci avvocati esperti che difendono cause complesse, Browder sostiene che molti avvocati sono sovrapagati per compiti semplici come copiare e incollare documenti, e quindi potrebbero essere sostituiti da macchine.

Tuttavia, l’implementazione di questa visione a larga scala dovrà dimostrare la sua sostenibilità finanziaria nel tempo, il che sarà giudicato dai risultati ottenuti nei tribunali. Browder ha dichiarato che, in caso di fallimento, si farà carico delle spese legali.

Limiti dell’Introduzione di Avvocati Robot in Italia

In Italia, è possibile sostituire gli avvocati con robot, ma ci sono limiti precisi. Ogni individuo deve essere rappresentato da un difensore legale di fronte al giudice in tutte le aree del diritto. Tuttavia, vi sono eccezioni per le controversie trattate dal Giudice di Pace con valore inferiore a 1.100 euro. In tali casi, le parti coinvolte possono presentarsi personalmente in tribunale. Per recuperare piccole somme o contestare sanzioni di basso importo, è possibile farlo da soli utilizzando strumenti disponibili, tra cui anche l’intelligenza artificiale.

Il Futuro dell’IA nel Settore Giuridico

L’IA sta già trovando spazio all’interno di studi legali di medie e grandi dimensioni, dove molte attività possono essere automatizzate. In particolare, nel campo dell’analisi dei dati e delle operazioni di fusione e acquisizione, l’IA ha dimostrato la sua utilità. Tuttavia, sostituire completamente i professionisti legali con l’IA dipenderà dalla natura specifica delle attività svolte e dalle sfide tecniche da affrontare.

In sintesi, mentre è possibile che in alcune situazioni l’IA possa sostituire con successo alcune funzioni degli avvocati, l’idea che possa sostituire completamente l’intero ambito legale è ancora lontana dalla realtà. L’intelligenza artificiale può certamente essere un valido ausilio per i professionisti legali, ma la sua integrazione nel settore richiede un approccio ponderato e bilanciato.

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