Bangladesh. Dopo i violenti scontri delle scorse settimane la premier si dimette e fugge

Sheikh Hasina, 76 anni, al potere dal 2009, è volata in elicottero ad  Agartala, nello stato indiano di Tripura. Il capo dell’esercito ha assunto il potere e annunciato la formazione di un governo provvisorio

Manifestazioni che sono durate settimane, scontri violenti tra dimostranti e polizia. Morti, il bilancio è di almeno trecento,  feriti e numerosi arresti. Ma alla fine, dopo che la sua residenza è stata presa d’assalto, la premier Sheikh Hasina, 76 anni, al potere dal 2009, si è dimessa e ha abbandonato il paese a bordo di un elicottero dell’Aeronautica militare, diretta, secondo i media locali ad  Agartala, nello stato indiano di Tripura. Il controllo del paese è stato assunto dal comandante dell’esercito Waker-Uz-Zaman, che in un messaggio televisivo alla nazione ha annunciato l’imminente formazione di un governo provvisorio, invitando i manifestanti a cessare le proteste, organizzate dai movimenti studenteschi contro le regole di assunzione nella pubblica amministrazione – considerate discriminatorie – e che si sono via via trasformate in un durissimo braccio di ferro con la leadership al potere, che ha provocato dal 16 luglio scorso circa 300 morti e 400 feriti. Ma sarà difficile fermare i manifestanti che hanno confermato che intendono marciare su Dacca.