La Bce taglia di i tassi di 25 punti base

I tassi sui depositi sono ora al 3,25%, quelli sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quelli marginali al 3,65%

bceNel primo “back-to-back” dall’inizio della riduzione dei tassi, la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso un nuovo taglio di 25 punti base sui tassi di interesse. I tassi sui depositi sono ora al 3,25%, quelli sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quelli marginali al 3,65%. Questa scelta, attesa dai mercati, riflette la volontà della BCE di contrastare l’inflazione calante e le difficoltà economiche, in particolare in Germania.

Conseguenze sui mutui

L’abbassamento dei tassi si tradurrà in un risparmio per chi ha un mutuo a tasso variabile. Secondo stime, la riduzione di 25 punti base potrebbe comportare un calo della rata mensile di circa 18 euro (216 euro l’anno), a condizione che il calo venga trasferito completamente sull’Euribor, il tasso di riferimento per i mutui.

Inflazione e crescita economica

A settembre, l’inflazione nell’eurozona ha segnato un rallentamento al +0,7% su base mensile. Questo calo è attribuito soprattutto alla diminuzione dei prezzi nei settori dei trasporti e della ristorazione, anche se i prezzi degli alimentari sono in rialzo. La BCE ha dichiarato che il processo di disinflazione è in corso, ma l’inflazione interna rimane elevata a causa della crescita sostenuta dei salari. Tuttavia, la crescita economica risulta inferiore alle aspettative, con l’economia dell’eurozona in fase di debolezza, sebbene Lagarde abbia sottolineato che non ci si aspetta una recessione.

Prospettive future

La BCE ha affermato che continuerà a mantenere una politica monetaria restrittiva finché necessario, ma le future decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici. Alcuni analisti ritengono che la BCE debba accelerare ulteriormente i tagli, mentre altri sottolineano l’importanza di una gestione prudente per evitare ulteriori rischi.

Le reazioni sui mercati sono state positive: le principali Borse europee hanno registrato rialzi e lo spread tra Btp e Bund tedeschi è sceso ai minimi degli ultimi tre anni, attestandosi a circa 120 punti base.

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