Oggi gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio allo Stato ebraico di un potente sistema di difesa antimissilistico, il Terminal High Altitude Area Defense (in sigla Thaad) per assicuare la difesa di Israele contro un eventuale attacco iraniano
Subito dopo la richiesta inoltrata dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu all’Onu di evacuazione delle sue truppe a sud del Libano, due tank dello stato ebraico israeliani hanno sfondato l’ingresso di una postazione Unifil provocando 15 feriti tra i peacekeeping delle Nazioni Unite . Lo ha reso noto l’Unifil. Sull’attacco annunciata una nota Ue in arrivo da Bruxelles.
L’incidente è l’ultimo di una serie di violazioni e attacchi da parte delle forze israeliane alla Forza interinale delle Nazioni Unite in Libano negli ultimi giorni e si verifica mentre Israele espande i suoi bombardamenti e attacchi via terra sul Libano.
Oggi intanto gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio allo Stato ebraico di un potente sistema di difesa antimissilistico, il Terminal High Altitude Area Defense (in sigla Thaad,prodotto da Lockheed Martin e in grado di colpire missili balistici a medio e corto raggio durante la fase terminale del loro volo) insieme a tutto il suo equipaggio. L’intento, come ha spiegato il Pentagono è quello di proteggere lo Stato ebraico contro eventuali attacchi dall’Iran.
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha definito “inaccettabile” quello che è accaduto oggi e “a seguito di questa grave violazione”, ha chiesto al capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Luciano Portolano, di mettersi in contatto con il suo omologo israeliano.
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