Elezioni amministrative 2022: Genova, L’Aquila e Palermo al centrodestra al primo turno

di Emilia Morelli

A Genova il sindaco uscente, Marco Bucci, candidato per il centrodestra si riconferma vincitore con il 55% delle preferenze ottenendo la vittoria al primo turno. Il candidato del centrosinistra Ariel Dello Strologo ha ottenuto invece  il 39,1%. Terzo si piazza Mattia Crucioli al 3,3%, ultima Antonella Marras al 1.6% .

A L’Aquila è quasi certo che il candidato Fratelli d’Italia, il sindaco uscente Pierluigi Biondi, ottenga la vittoria al primo turno. Al momento Biondi è in vantaggio del 51% rispetto all’avversario dei Moderati Americo Di Benedetto che per il momento ha totalizzato il 24,7% mentre la candidata del centrosinistra Stefania Pezzopane arriva ad appena il 23%.

Situazione analoga anche a Palermo, dove il candidato di centrodestra Roberto Lagalla ha ottenuto il 47% staccando di molto il candidato di centrosinistra Franco Miceli che si è attestato ad un 28%.  Lagalla, così, è il successore di Leoluca Orlando alla guida del Comune di Palermo eletto al primo turno.

Il centrodestra è in vantaggio anche a Catanzaro, dove il candidato di centrodestra Valerio Donato ha ottenuto il 43% delle preferenze rispetto al candidato di centrosinistra Nicola Fiorita,  con il 31,2%. Rinviando, comunque, l’elezione ad un successivo ballottaggio.

A Pistoia Alessandro Tomasi, di Fratelli d’Italia, al momento risulta in vantaggio, col 52% delle preferenze, sulla candidata del centrosinistra Federica Fratoni che per ora si ferma al 27%.  A Pistoia la sinistra spera di arrivare almeno al ballottaggio mentre Tomasi, sostenuto in prima persona dalla leader del suo partito Giorgia Meloni, cerca la riconferma al primo turno.

A Lucca, al contrario, per il momento è in vantaggio il candidato del centrosinistra Francesco Raspini con il 44% mentre il suo avversario, del centrodestra  Marco Padini, per il momento totalizza il 34%. Tuttavia, sembra che a Lucca il ballottaggio sia quasi certo, considerato che Raspini molto probabilmente non riuscirà a superare il quorum.

Si prospetta un ballottaggio anche a Carrara. Serena Arrighi, candidata del centrosinistra ha ottenuto il 29% delle preferenze attestandosi in vantaggio sul candidato della Lega Simone Caffaz che ha un 19% e il candidato di Forza Italia- Fratelli d’Italia che si è fermato ad un 18%.

Si va verso il ballottaggio anche a Verona dove Damiano Tommasi del centro-sinistra raggiunge il 39%, seguito dal candidato di centrodestra Federico Sboarina che ottiene il 30,5%. Per Verona, comunque, si tratta di un risultato assolutamente oltre le aspettative considerato che il centrodestra regnava incontrastato dal 2007.

Alle elezioni Comunali di Parma Michele Guerra è nettamente in testa e si posiziona al 43,8 % mentre Pietro Vignali (Lega, Forza Italia e civiche) al 22,3 % con il Pd primo partito al 25,58% e la Lega al 4,4% superata da Fratelli d’Italia al 7,04%, Forza Italia non raggiunge il 3%. Si andrà, quindi, al ballottaggio ma la forbice di distanza che separa i due candidati è di fatto molto ampia, trattandosi al momento di un distacco di 22 punti percentuali.