La pressione per il ritiro di Biden è aumentata dopo l’attentato a Donald Trump e l’apertura della Convention repubblicana a Milwaukee. Secondo Axios, i vertici del Partito Democratico hanno esercitato una pressione coordinata su Biden per costringerlo a ritirarsi
La crescente pressione da parte di finanziatori, deputati, governatori, membri del partito e semplici elettori sta spingendo Joe Biden a considerare il ritiro dalla corsa alla Casa Bianca che potrebbe essere annunciato da già forse questo fine settimana. Lo fa sapere Axios, sottolineando che alcuni democratici di alto livello indicano che il presidente è rassegnato alle crescenti pressioni e ai sondaggi negativi. “Siamo vicini alla fine. Stanno finalmente realizzando, è un quando non un se” avrebbe affermato un alto funzionario della campagna elettorale. Del resto anche Nancy Pelosi, ex Speaker della Camera, avrebbe mostrato a Biden sondaggi che indicano un futuro incerto per la sua candidatura.
Diminuzione delle Donazioni
La situazione finanziaria della campagna di Biden si è deteriorata, con le donazioni dei grandi finanziatori che si sono ridotte drasticamente. Le proiezioni attuali indicano che la campagna raccoglierà solo il 25% del denaro previsto, peggiorando ulteriormente rispetto alle aspettative della settimana precedente.
Attentato a Trump e Convention Repubblicana
La pressione per il ritiro di Biden è aumentata dopo l’attentato a Donald Trump e l’apertura della Convention repubblicana a Milwaukee. Secondo Axios, i vertici del Partito Democratico hanno esercitato una pressione coordinata su Biden per costringerlo a ritirarsi. Chuck Schumer e Nancy Pelosi gli avrebbero consigliato di fare un passo indietro per non compromettere le possibilità dei Democratici di riconquistare almeno la Camera.
Obama e Altri Leader Democratici
I predecessori di Biden, Barack Obama e Bill Clinton, insieme a Hillary Clinton, hanno mantenuto un silenzio significativo. Tuttavia, il Washington Post riporta che Obama avrebbe confidato che la strada verso la vittoria per Biden si è notevolmente ristretta, consigliandogli di considerare seriamente la fattibilità della sua candidatura.
Confronto con Pelosi
In un confronto privato, riportato dalla CNN, Biden avrebbe respinto l’osservazione di Pelosi secondo cui i sondaggi indicano che non può battere Trump. Biden avrebbe ribattuto di aver visto sondaggi che confermano la sua possibilità di vittoria. Pelosi avrebbe chiesto al consigliere storico di Biden, Mike Donilon, di esprimersi sui dati.
Biden Isolato dalla Campagna Elettorale
Biden è risultato positivo al Covid per la seconda volta, con sintomi lievi, ma comunque isolato nella sua residenza in Delaware. Questa condizione lo ha tenuto lontano dagli impegni elettorali e istituzionali. In una recente intervista, Biden ha dichiarato che potrebbe riconsiderare la sua candidatura solo se consigliato dal medico.
Pressioni dai Delegati della California
Il dibattito sul ritiro di Biden si è infiammato anche tra i delegati democratici alla Convention. I delegati della California, lo Stato più liberal d’America, hanno sollevato dubbi sulla capacità di Biden di battere l’avversario. Gavin Newsom, governatore della California, è considerato un potenziale candidato alternativo, ma la sua origine progressista potrebbe essere un ostacolo.
Possibili Sostituti
Alcuni delegati democratici stanno già guardando avanti e ipotizzando chi potrebbe sostituire Biden, con nomi come Kamala Harris e Gretchen Whitmer tra i favoriti. Tuttavia, una minoranza di delegati sostiene che, nel caso in cui Biden decidesse di continuare, è essenziale mantenere la fedeltà nei suoi confronti.
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