Se Musk realizzerà le sue intenzioni, sarebbe una delle più grandi donazioni private nella storia delle campagne elettorali statunitensi
Mentre le notizie sulle defezioni dei sostenitori di Biden riguardo ai finanziamenti elettorali si intensificano, sembra che le raccolte fondi per Donald Trump stiano aumentando. Il vicepresidente, acclamato a Milwaukee, sta incrementando la sua popolarità dopo l’attentato di cui è stato vittima recentemente. Elon Musk è pronto a donare 45 milioni di dollari al mese a un gruppo di sostegno alla campagna presidenziale di Trump, un comitato di azione politica denominato “America PAC”. Creato a maggio, questo PAC non può finanziare direttamente un candidato ma può svolgere azioni di sostegno come campagne pubblicitarie o attività sul campo. Secondo il Wall Street Journal, “America PAC” destina le sue risorse per incoraggiare i sostenitori repubblicani a registrarsi per votare, specialmente per posta o attraverso la votazione anticipata.
Tra i donatori dell’”America PAC” ci sono anche i fratelli Cameron e Tyler Winklevoss, noti per i loro conflitti con Mark Zuckerberg e per i loro investimenti nelle criptovalute. Altri donatori includono Douglas Leone di Sequoia Capital e Antonio Gracias, ex direttore di Tesla. Sebbene il nome di Elon Musk non compaia ancora nell’elenco dei contributori, si prevede che le sue donazioni inizieranno a luglio. Se Musk realizzerà le sue intenzioni, sarebbe una delle più grandi donazioni private nella storia delle campagne elettorali statunitensi.
Musk ha anche donato 100.000 dollari alle famiglie delle vittime dell’attentato contro Trump durante un comizio in Pennsylvania, tramite la piattaforma Gofundme, dove sono stati raccolti oltre 4,7 milioni di dollari.
Trump e Musk, che si erano incontrati a marzo in Florida, sembrano aver migliorato il loro rapporto, passando da nemici a collaboratori. Musk aveva criticato il social network di Trump, Truth Social, ma da allora ha ripristinato l’account Twitter di Trump. Si vocifera che i due si tengano in contatto regolarmente e che Musk possa avere un ruolo nella Casa Bianca qualora Trump dovesse vincere le elezioni di novembre.
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