Enel, col rinnovo del Cda vince il Tesoro: Scaroni presidente e Cattaneo amministratore delegato

L’Assemblea di Enel si è riunita per approvare il bilancio 2022 e nominare i nuovi membri del Cda. Scaroni è il nuovo presidente, Cattaneo l’ad. Il nuovo Cda è composto da 6 membri appartenenti alla lista del Tesoro e 6 a quella di Assogestioni. Covalis  resta fuori dal board

di Emilia Morelli

Paolo Scaroni è il nuovo presidente di Enel, eletto con il 97,2% dei voti favorevoli. Questo l’esito dell’Assemblea che si è riunita il 10 maggio, con presenti azionisti pari al 65,993% del capitale. L’Assemblea è stata occasione per approvare l bilancio civilistico di Enel al 31 dicembre 2022 e presentare il bilancio
consolidato del Gruppo Enel, unitamente alla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione

Il nuovo Cda, che avrà scadenza con l’approvazione del bilancio 2025, è composto da 6 componenti della lista del Tesoro (49,1% dei voti) e 3 componenti della lista di Assogestioni (43,5%). Resta invece fuori dal board la lista appoggiata da Covalis che ha ottenuto il 6,9% dei voti.

Nella nuova composizione il ruolo di presidente spetta a Paolo Scaroni, dirigente sportivo, banchiere e attualmente presidente del Milan. Chiamato a svolgere le funzioni di amministratore delegato è invece il dirigente e imprenditore nonchè vicepresidente di Italo  Flavio Cattaneo. Le personalità designate al fine di rivestire i ruoli apicali della multinazionale dell’energia partecipata dal Mef appartengono entrambe alla lista presentata dal Tesoro.

Gli altri componenti del Cda per la lista presentata dal Mef sono Johanna Arbib, Olga Cuccurullo, Fiammetta Salmoni, Alessandro Zehentner; mentre per la lista di Assogestioni entrano nel board di Enel Mario Corsi, Dario Frigerio, Alessandra Stabilini.

Per quanto riguarda la retribuzione dei membri del Cda l’ Assemblea ha confermato in 80.000 lordi annui il compenso per ciascuno dei componenti oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione del loro ufficio, dietro presentazione
della relativa documentazione giustificativa

“Non è la stagione dei gufi. Raggiunto un ottimo risultato, migliore rispetto a tre anni fa, non semplice e scontato, che premia la correttezza e non la scorrettezza. Auguro buon lavoro ai nuovi vertici e a tutti i consiglieri”, si legge in una nota divulgata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

I dividendi dei soci

L’Assemblea ha approvato un dividendo per i soci di 0,40 euro ad azione e deliberato una distribuzione di 0,20 euro ad azione a saldo del dividendo considerato l’anticipo di 0,20 euro per azione già pagato a gennaio 2023. La liquidazione dei dividendi è prevista a decorrere dalla fine di luglio 2023.

L’Assemblea ha, inoltre, deciso di rinnovare l’autorizzazione al Cda per l’acquisto e successiva disposizione di azioni proprie per un massimo di 500 milioni di azioni della società, che rappresentano 4,82% del capitale sociale e un esborso complessivo fino a 2 miliardi di euro, previa revoca della precedente analoga autorizzazione conferita dall’Assemblea ordinaria del 19 maggio
2022. L’acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per 18 mesi mentre non vi è alcun limite temporale per la disposizione successiva all’acquisto. Nella delibera assembleare sono contenute le finalità, i termini e le condizioni per l’acquisto e la disposizione di azioni proprie.

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