Enel, insieme alla generosità dei propri dipendenti e al sostegno di Enel Cuore, la Onlus del Gruppo, ha raccolto un milione di euro per sostenere la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna nella ricostruzione delle aree colpite dall’alluvione. L’iniziativa mira a offrire un aiuto concreto per restituire normalità alle persone e alle comunità più colpite.
di Ennio Bassi
Si è conclusa con successo la campagna di raccolta fondi promossa da Enel tra i suoi dipendenti in Italia, con l’obiettivo di sostenere la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna, che sta affrontando le conseguenze devastanti dell’alluvione dello scorso maggio. Grazie alla generosità dei dipendenti e al contributo di Enel Cuore, la Onlus del Gruppo, è stato raggiunto un traguardo significativo di un milione di euro.
Il Presidente di Enel Cuore, Leonardo Bellodi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per offrire un aiuto concreto alla popolazione colpita dall’emergenza. La situazione in Emilia-Romagna è complessa, e la ricostruzione delle aree danneggiate richiede sforzi congiunti da parte di tutti.
“Attraverso questa iniziativa desideriamo offrire un aiuto concreto alla popolazione dell’Emilia-Romagna, impegnata in una complessa ricostruzione dopo l’alluvione che l’ha gravemente colpita,” ha dichiarato Bellodi. “Grazie al lavoro e alla generosità dei colleghi di Enel, ai quali si è aggiunto l’importante contributo di Enel Cuore, daremo il nostro sostegno alla Protezione Civile che lavora intensamente per restituire normalità alle persone, alle comunità e ai territori più colpiti dall’emergenza.”
La somma raccolta sarà destinata a supportare specifici interventi individuati dalla Protezione Civile Regionale per la ricostruzione delle aree maggiormente colpite dall’alluvione. Questo finanziamento contribuirà a fornire assistenza e risorse necessarie per aiutare le comunità locali a riprendersi dalle conseguenze disastrose dell’alluvione.
L’impegno di Enel nel fronteggiare l’emergenza va oltre la raccolta fondi. Anche E-Distribuzione, una sussidiaria di Enel, ha giocato un ruolo fondamentale intervenendo tempestivamente per rialimentare circa 55mila utenze. Grazie all’uso di oltre 170 gruppi elettrogeni, la ricostruzione di cabine primarie e secondarie, e la ripristino di 100 km di linee di Media Tensione e 10mila contatori, E-Distribuzione ha fornito un supporto essenziale alle aree colpite.
In tempi di difficoltà, l’iniziativa di Enel e dei suoi dipendenti dimostra l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco per affrontare le sfide che colpiscono le comunità locali. L’impegno nel fornire aiuto concreto alla popolazione colpita dall’alluvione mostra come aziende e organizzazioni possano giocare un ruolo essenziale nel supporto delle comunità e nella promozione della ripresa dopo le calamità naturali. La donazione di un milione di euro rappresenta un passo significativo verso la ricostruzione e il ripristino della normalità per la popolazione dell’Emilia-Romagna.
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