Il report presentato oggi evidenzia temi chiave come l’immigrazione, la sicurezza, la cybersicurezza e la violenza di genere. A Lampedusa, gli sbarchi sono diminuiti del 64% nel 2024, mentre i rimpatri di migranti irregolari sono aumentati del 20%. Sul fronte della violenza di genere, in un anno e mezzo si sono verificati 145 femminicidi. Nei 19 mesi presi in esame, sono stati registrati oltre tre milioni di reati
ANSA/FABIO FRUSTACI
È stato pubblicato oggi, in occasione della consueta conferenza stampa di Ferragosto, il Dossier Viminale, alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, accompagnato dai sottosegretari Nicola Molteni ed Emanuele Prisco. Alla conferenza, tenutasi presso il Viminale, hanno partecipato anche i vertici della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia penitenziaria, dei Vigili del fuoco, del Dipartimento della Protezione civile e delle Capitanerie di porto.
Il ministro Piantedosi ha sottolineato l’impegno delle forze dell’ordine, dichiarando: “Oggi sono operativi 53.461 agenti, supportati da 1.407 unità della polizia ferroviaria per la sicurezza di treni e stazioni, e da 1.300 agenti lungo le principali arterie del Paese. Anche le Capitanerie di porto sono coinvolte, con l’ausilio di mezzi aerei e navali, così come altre unità di polizia.” Il ministro ha seguito la situazione collegandosi dal Viminale con le rispettive sale operative e con quella della Polizia locale di Roma Capitale.
Dossier Viminale: I principali dati
Violenza di genere – 885 reati discriminatori in 19 mesi
Dal gennaio 2023 al luglio 2024, in Italia sono stati registrati 145 femminicidi, di cui 92 avvenuti in ambito familiare o affettivo. In totale, 174 omicidi volontari hanno avuto vittime di sesso femminile. Le denunce per stalking sono state 29.946, con 8.738 ammonimenti e 1.166 provvedimenti di allontanamento. L’Oscad (Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori) ha registrato 885 reati discriminatori, prevalentemente legati alla religione, seguiti da razza e orientamento sessuale. Sono stati inoltre segnalati 144 atti intimidatori contro giornalisti e 880 contro amministratori locali.
Piantedosi ha commentato: “Recenti episodi di violenza contro le donne evidenziano la necessità di rafforzare le misure di prevenzione e protezione, potenziando gli strumenti di indagine e azione giudiziaria, come previsto dalle recenti modifiche al Codice Rosso. Fondamentale è il lavoro svolto dalle forze dell’ordine, che hanno attivato 379 luoghi dedicati all’ascolto protetto delle vittime in tutto il Paese.”
Migranti – 62% di calo negli arrivi, aumentano in Spagna e Grecia
Nei primi sette mesi del 2024, gli arrivi di migranti sulle coste italiane sono diminuiti del 62,36% rispetto all’anno precedente, mentre si è registrato un forte aumento degli sbarchi in Spagna e Grecia. In particolare, i flussi migratori nel Mediterraneo centrale sono calati del 64%, mentre sulla rotta balcanica la diminuzione è stata del 75%. Al contrario, nel Mediterraneo occidentale e orientale, gli arrivi sono aumentati rispettivamente del 153% in Spagna e del 57% in Grecia.
Piantedosi ha evidenziato l’importanza della riduzione degli sbarchi a Lampedusa, dove nei primi sette mesi del 2024 sono sbarcati 21mila migranti, un calo del 64% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ha inoltre sottolineato i risultati ottenuti nei rimpatri, aumentati del 20%, grazie anche a operazioni straordinarie condotte dalle Questure. Il ministro ha anche riportato l’arresto di 118 trafficanti di esseri umani da gennaio a oggi, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente.
Richieste di asilo in aumento del 35,7%, raddoppiano i dinieghi
Nel periodo gennaio-luglio 2024, le richieste di asilo presentate in Italia sono aumentate del 35,7%, passando a 98.353 rispetto alle 72.460 dello stesso periodo del 2023. Le domande esaminate sono state 51.797, con un aumento del 61,3%. Di queste, 32.011 sono state respinte, con un incremento del 91,7% rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo, sono stati rilasciati 1.210.943 permessi di soggiorno, con un aumento dell’11%.
Sicurezza – Oltre 3 milioni di delitti in 19 mesi
Tra gennaio 2023 e luglio 2024, in Italia sono stati commessi 3.650.875 delitti, tra cui 499 omicidi, di cui solo 28 attribuibili alla criminalità organizzata. Le rapine sono state 44.166 e i furti 1.605.812. In questo periodo, sono state denunciate 1.259.799 persone, di cui 241.769 arrestate. Le operazioni ad alto impatto, avviate inizialmente a Roma, Milano e Napoli, hanno consentito di controllare 229.931 persone e 47.717 veicoli, con 403 arresti.
Aumenta il numero di militari nelle stazioni e per “Strade Sicure”
Il numero di militari presenti nelle stazioni italiane è raddoppiato in un anno, passando da 400 a 800 unità. È aumentato anche il numero di militari assegnati all’operazione “Strade Sicure”, con un incremento del 20%, raggiungendo le 6.000 unità. Inoltre, sono state assunte 19.629 nuove unità delle forze dell’ordine tra gennaio 2023 e luglio 2024, con ulteriori 7.784 assunzioni previste entro la fine dell’anno.
Cybersecurity – 33,5 attacchi al giorno
Il Centro nazionale anticrimine informatico ha registrato 19.364 cyber attacchi tra gennaio 2023 e luglio 2024, con una media di 33,5 attacchi al giorno. Sono in aumento anche le truffe online, con 28.001 casi e 5.711 indagati, e le frodi informatiche, con 16.077 casi e 1.536 indagati.
Incendi boschivi aumentati del 27%
Infine, Piantedosi ha ringraziato i Vigili del Fuoco per il loro impegno nella lotta contro gli incendi boschivi, aumentati del 27% quest’anno. Le operazioni sono state supportate da 27 presidi in Parchi Nazionali e Aree Protette.
“Questo risultato è frutto di un grande lavoro di squadra,” ha concluso Piantedosi, esprimendo la sua gratitudine a tutto il personale coinvolto e augurando un buon Ferragosto.
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