Guerra Russia-Ucraina, Putin: “Colpirò le sedi governative di Kiev”

Putin lancia anche un messaggio a Trump: “È un politico intelligente ed esperto, capace di trovare una soluzione”

Putin ha rivendicato il maxi-attacco alle infrastrutture energetiche ucraine che ha lasciato senza elettricità un milione di persone. In particolare, dalle forze russe sono stati utilizzati 100 missili e 466 droni negli ultimi due giorni: una risposta al lancio sulla Russia dei missili Atacms forniti dagli americani. “Il governo di Kiev è completamente illegittimo, i suoi centri decisionali sono possibili obiettivi dei missili Oreshnik”, ha detto il Presidente russo che ha rivolto poi un messaggio anche a Trump: “È un politico intelligente ed esperto, capace di trovare una soluzione”.

Ucraina, siti nucleari riducono la produzione dopo gli attacchi russi

Le tre centrali nucleari in funzione in Ucraina hanno ridotto ieri la loro produzione di energia elettrica. La decisione è stata presa in seguito ai nuovi attacchi russi alle infrastrutture energetiche del Paese che hanno messo ulteriormente a rischio la sicurezza nucleare durante il conflitto. Lo ha detto il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) Rafael Mariano Grossi. Si tratta della seconda volta in meno di due settimane che le centrali nucleari di Khmelnytskyy, Rivne e Sud Ucraina hanno abbassato i loro livelli di potenza come misura precauzionale durante le attività militari nel Paese.

20 anni dalla Rivoluzione Arancione del 2004

Intanto, proprio oggi di vent’anni fa scoppiava la Rivoluzione arancione nelle piazze di Kiev. La causa era il contestato risultato elettorale che aveva visto vincere alle elezioni presidenziali il candidato filorusso Viktor Janukovich ai danni del leader dell’opposizione Viktor Juščenko. Le proteste incendiarono l’Ucraina per 13 giorni fino alla mancata convalida del voto da parte della Corte Suprema ucraina.

(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati