Al Nord il torrente Morla è straripato a Bergamo, causando allagamenti in diverse strade cittadine, a Genova, la statale 225 è stata temporaneamente chiusa, per poi essere riaperta
Il maltempo sta piegando l’intera Penisola, prolungando un fine settimana caratterizzato da forti piogge. A Roma, dalla mezzanotte del 9 settembre, i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire oltre 100 volte per far fronte a situazioni legate alla caduta di alberi e rami pericolanti, danni provocati dall’acqua, frane e dissesti vari. Nel Napoletano, le precipitazioni hanno causato l’allagamento di alcune aree lungo la tratta ferroviaria Napoli-Poggiomarino, attualmente bloccata. Al Nord, il torrente Morla è straripato a Bergamo, causando allagamenti in diverse strade cittadine, tra cui via Baioni, dove la carreggiata si è trasformata in un fiume e alcuni veicoli parcheggiati sono stati trascinati via dalla corrente. A Genova, la statale 225 è stata temporaneamente chiusa, per poi essere riaperta. A complicare ulteriormente la situazione, lo sciopero nazionale dei mezzi del trasporto pubblico locale: a Roma, l’agitazione è iniziata alle 8:30 e durerà fino alle 16:30, con la chiusura completa della metropolitana (linee A, B/B1, C) e della ferrovia Termini-Centocelle, e possibili cancellazioni di corse di autobus e tram.
Lo sciopero rappresenta il primo grande stop dopo le vacanze estive ed è stato proclamato dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Le modalità di protesta variano a livello locale, ma in tutte le città saranno rispettate le fasce di garanzia. A Roma e Bologna lo sciopero è iniziato alle 8:30, seguito da Napoli alle 9:00, Genova alle 9:30 e Venezia alle 10:00. Nelle ore successive, Bari e Milano si uniranno all’agitazione, rispettivamente dalle 15:30 e dalle 18:00.
A Roma, le forze dell’ordine sono impegnate nella gestione delle chiusure stradali e nella messa in sicurezza delle aree colpite da cadute di alberi e rami. Tra le zone maggiormente interessate, si segnala il quadrante est della città, con restrizioni della carreggiata in via del Foro Italico, tra via dei Campi Sportivi e via Salaria, a causa della caduta di un albero in direzione San Giovanni. Anche le rampe di via Laurentina e via del Tintoretto sono state chiuse, in direzione via Ardigò e via delle Tre Fontane, per via degli allagamenti. Via dell’Appia Pignatelli risulta invece bloccata da vicolo della Basilica a via Appia Antica a causa di un albero caduto. Nonostante i danni, non sono stati segnalati feriti.
A Bergamo, via Baioni, chiusa per tutta la notte a causa dell’esondazione del torrente Morla, è stata riaperta alle 9 del mattino, ma permangono problemi in altre zone della città. Tra le aree allagate ci sono via Borgo Palazzo, via Ghirardelli e il quartiere Monterosso, dove alcuni esercizi commerciali hanno subito interruzioni di corrente. Anche nella provincia di Bergamo si registrano rallentamenti del traffico, in particolare nelle valli Brembana, Cavallina e Seriana, e lungo l’asse Villa d’Almè-Dalmine, dove il sottopasso all’altezza di Valbrembo risulta allagato.
Le previsioni per la settimana indicano che le precipitazioni proseguiranno, accompagnate da un calo delle temperature. Secondo le previsioni dell’Ansa, i nubifragi che hanno colpito il Centro-Nord si sposteranno verso il Sud nelle prossime ore, con piogge abbondanti attese su Campania, Abruzzo, Molise, Calabria tirrenica e Sicilia. Martedì il tempo sarà prevalentemente soleggiato, ma a partire da mercoledì pomeriggio il Nord Italia tornerà a essere interessato da nuove piogge. Giovedì e venerdì, le precipitazioni si estenderanno nuovamente su tutto il territorio nazionale, partendo dalle regioni settentrionali.
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