Intanto, sebbene ancora non si sappia come sarà composta la Commissione, da Bruxelles la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’introduzione di un nuovo commissario europeo alla Difesa
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ufficializzato la candidatura di Raffaele Fitto come nuovo commissario europeo, definendo la scelta “dolorosa ma necessaria”. Fitto, attuale ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il PNRR, si prepara così a trasferirsi a Bruxelles, anche se il ruolo specifico che ricoprirà in Commissione Europea non è ancora stato reso noto. Meloni ha sottolineato l’importanza di garantire un ruolo adeguato all’Italia all’interno della Commissione, facendo leva sulla stabilità politica e solidità economica del paese.
La decisione di candidare Fitto è stata discussa durante un vertice di maggioranza a Palazzo Chigi, dove i leader della coalizione hanno riaffermato la loro unità e la loro determinazione a sostenere le priorità del governo, tra cui la riduzione delle tasse e il sostegno a giovani, famiglie e imprese. Tuttavia, la riunione non è stata priva di controversie. Una versione preliminare della nota diffusa dalla Lega includeva una frase contraria a interventi militari fuori dai confini ucraini, che è stata poi rimossa nella versione finale del comunicato ufficiale.
La capogruppo del PD alla Camera, Chiara Braga, ha espresso preoccupazione per l’apparente influenza della Lega sulle decisioni di politica estera del governo, criticando l’incertezza che circonda il ruolo dell’Italia in Europa e la gestione del sostegno all’Ucraina. Braga ha sottolineato che queste questioni non dovrebbero essere oggetto di trattative interne alla maggioranza, considerando il delicato contesto geopolitico attuale.
Intanto, sebbene ancora non si sappia come sarà composta la Commissione, da Bruxelles la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’introduzione di un nuovo commissario europeo alla Difesa, sottolineando l’importanza crescente delle politiche di sicurezza per l’Unione Europea. Questo annuncio è stato fatto durante il Globsec Forum di Bratislava, dove von der Leyen ha evidenziato la necessità di ristrutturare le industrie della difesa europee e di sviluppare una produzione di difesa a livello continentale. Il nuovo focus riflette il cambiamento delle priorità per l’UE, con particolare attenzione al contesto attuale segnato dalla guerra in Ucraina e dalla crisi in Medio Oriente.
Von der Leyen ha ribadito l’importanza del sostegno all’Ucraina, criticando coloro che propongono di interrompere gli aiuti militari, affermando che una tale posizione equivarrebbe a sostenere la resa e la sottomissione dell’Ucraina piuttosto che la pace.
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