di Ennio Bassi
Pierpaolo Piccioli è pronto a tornare in scena, ma non come molti pensavano in Chanel. Secondo insistenti rumors (e qualcuno che dice che è già fatta), lo stilista di Anzio sarebbe destinato a prendere ad horas le redini di Fendi. Sebbene la notizia non sia ancora ufficiale, le voci sembrano sempre più concrete. Questo scenario apre nuove domande: chi prenderà la guida di Chanel, lasciata vacante da Virginie Viard? E come gestirà Kim Jones il doppio incarico tra Dior e Fendi? Mentre il mondo della moda si interroga, c’è una certezza: Giorgio Sarné è stato scelto come nuovo CEO di Montblanc.
L’indiscrezione di oggi su Piccioli alla guida di Fendi oggi è trapelata in ambienti confindustriali romani. Fonti che hanno voluto restare anonime. Piccioli, dopo aver lasciato Valentino (ora sotto la guida dell’ex Gucci Alessandro Michele), sembrava in lizza per Chanel, ma il suo probabile arrivo a Fendi restringe il campo per la maison francese. I nomi più caldi per la successione in Chanel sarebbero Simon Porte Jacquemus e John Galliano. Nel frattempo, resta da vedere il futuro di Kim Jones, che potrebbe dedicarsi esclusivamente a Dior.
Nel frattempo, ci sono movimenti anche nel settore dirigenziale del lusso. Chris de Lapuente, capo della divisione “Distribuzione Selettiva” di LVMH, lascerà il gruppo questa settimana, come riportato da Bloomberg. De Lapuente, nel comitato esecutivo di LVMH dal 2011, lascerà spazio a nuovi ingressi, come quello di Giorgio Sarné, che dal 15 novembre sarà CEO di Montblanc, sostituendo Nicolas Baretzki. Negli ultimi quattro anni, Sarné è stato presidente e CEO di Stuart Weitzman, marchio ora in vendita.
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