Gli aumenti erano stati già preannunciati nella lettera agli azionisti, in cui Netflix ha comunicato risultati finanziari migliori delle aspettative, con una crescita significativa degli abbonamenti con pubblicità, aumentati del 35%
Da oggi, Netflix ha aumentato i prezzi di tutti i suoi piani tariffari. Il piano Standard con pubblicità, che offre la visione su due dispositivi contemporaneamente, sale da 5,49 euro a 6,99 euro. Il piano Standard, che include tutti i contenuti senza pubblicità e consente di aggiungere un utente extra pagando, passa da 12,99 euro a 13,99 euro. Infine, il piano Premium, che supporta fino a quattro dispositivi, rincara da 17,99 a 19,99 euro.
Motivazioni dietro i rincari di Netflix
Questi aumenti erano stati già preannunciati nella lettera agli azionisti, in cui Netflix ha comunicato risultati finanziari migliori delle aspettative, con una crescita significativa degli abbonamenti con pubblicità, aumentati del 35%. L’aumento degli abbonamenti è stato un fattore trainante del miglioramento dei ricavi e degli utili.
Altri aumenti nel mondo dello streaming
I rincari di Netflix seguono quelli già attuati da Disney+ negli Stati Uniti, dove i costi per il piano con pubblicità sono passati da 8 a 10 dollari, mentre il piano base è aumentato da 14 a 16 dollari. Anche gli utenti di Dazn e Prime Video non sono stati risparmiati dagli aumenti: Dazn ha effettuato diversi aumenti in breve tempo, e Prime Video ha introdotto un supplemento di 1,99 euro al mese per il servizio senza inserzioni pubblicitarie.
Un trend in crescita
Questi aumenti si inseriscono in un contesto più ampio di rincari nel settore dell’intrattenimento digitale, dove la combinazione di streaming video, calcio, videogiochi e altri servizi digitali può costare agli utenti fino a 170 euro al mese, evidenziando come la vita digitale stia diventando sempre più onerosa.
(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati