Renault, il gruppo cede il 100% delle azioni in Russia al governo di Mosca

di Corinna Pindaro

Il gruppo automobilistico Renault ha ceduto il 100% delle azioni in Russia al governo di Mosca, il cda del gruppo ha approvato la decisione all’unanimità per quello che finora era il gruppo occidentale maggiormente esposto sul mercato russo. Insieme con le quote societarie è stata ceduta anche la partecipazione del 67,69% in Avtovaz all’Istituto centrale di ricerca e sviluppo automobili e motori di Mosca (Nami). In particolare, per quanto concerne quest’ultimo punto  l’accordo di cessione prevede u un’opzione di riacquisto da parte di Renaul della propriadella propria partecipazione in Avtovaz, che potrà essere esercitata in determinati momenti e a determinate condizioni nei prossimi sei anni.

“Oggi abbiamo preso una decisione difficile ma necessaria. Stiamo facendo una scelta responsabile nei confronti dei nostri 45 mila dipendenti in Russia, preservando le performance del gruppo e la nostra capacità di tornare nel Paese in futuro, in un contesto diverso. Sono fiducioso nella capacità del gruppo Renault di accelerare ulteriormente la sua trasformazione e di superare gli obiettivi a medio termin”, ha commentato l’amministratore delegato di Renault, Luca de Meo.

E’ previsto che il gruppo, nei risultati relativi al primo semestre del 2022 registri un onere di rettifica non monetario corrispondente al valore contabile delle attività immateriali, degli immobili, degli impianti e dei macchinari consolidati e dell’avviamento del gruppo in Russia. Tale valore,  che al 31 dicembre 2021 ammontava a 2,2 miliardi di euro, potrebbe essere in concreto il costo che il gruppo automobilistico dovrebbe sopportare per la cessione delle azioni a Mosca. Inoltre, secondo quanto si apprende da una nota divulgata dalla società,  Renault presenterà, in occasione di un Capital market day, che si terrà nell’autunno del 2022, le sue prospettive finanziarie e la sua strategia aggiornata, posizionando il gruppo come un “attore di riferimento competitivo, tecnologico e sostenibile”.

(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati