Russia, Putin compie 72 anni, intanto la Crimea viene attaccata

È la 21esima volta che festeggia il suo compleanno ricoprendo la più alta carica dello Stato. Come negli anni precedenti, scrive la Tass, il capo dello Stato festeggerà il suo compleanno al lavoro

Il presidente russo Vladimir Putin compie oggi – 7 ottobre 2024 – 72 anni. È la 21esima volta che festeggia il suo compleanno ricoprendo la più alta carica dello Stato. Come negli anni precedenti, scrive la Tass, il capo dello Stato festeggerà il suo compleanno al lavoro. In serata, Putin incontrerà i capi di Stato della Csi, che si riuniranno a Mosca in vista del vertice di domani. Intanto, la scorsa notta si sono registrate diverse esplosioni in Crimea con raid delle forze militari ucraine che hanno colpito un deposito petrolifero.

I 72 ANNI DI PUTIN

Nessun evento particolare è previsto in occasione dei 72 anni di Putin. Lo ha reso noto il suo portavoce, Dmitry Peskov, annunciando che in serata il presidente accoglierà per un vertice i suoi omologhi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi), di cui fanno parte nove delle 15 ex repubbliche sovietiche, oltre al Turkmenistan che vi partecipa come Paese associato. Tra i messaggi di auguri ricevuti da Putin, quello del suo più stretto alleato, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, arrivato stamane a Mosca per il vertice. Minsk, ha sottolineato la “ferma posizione di Vladimir Putin e il suo impegno per l’ulteriore sviluppo dell’alleanza e la partner strategica” tra Bielorussi a e Russia. Auguri a Putin anche dal primo ministro armeno Nikol Pashinyan, il cui Paese negli ultimi anni ha visto un progressivo raffreddamento dei rapporti con Mosca. Pashinyan ha sottolineato che è di “particolare importanza” la “necessità di attività coerenti mirate a rafforzare la cooperazione mutualmente benefica in tutte le aree di reciproco interesse”

I RAID UCRAINI SU UN DEPOSITO PETROLIFERO IN CRIMEA

Circa 300 persone sono state evacuate oggi nella città di Feodosia, nella Crimea annessa alla Russia, per un incendio scoppiato in un deposito petrolifero. Lo ha riferito all’agenzia Tass il capo dell’amministrazione comunale, Igor Tkachenko. Secondo le autorità locali non si segnalano morti o feriti a causa delle esplosioni. Contemporaneamente le forze armate ucraine hanno affermato di avere colpito l’impianto con un bombardamento. “Durante la notte è stato compiuto un attacco sul terminal petrolifero del nemico a Feodosia”, ha annunciato l’esercito di Kiev in un messaggio postato sui social media e ripreso dall’agenzia Afp. Secondo la stessa fonte, quello colpito è “il più grande terminal in Crimea per il trasferimento di prodotti petroliferi, che era usato, tra le altre cose, per soddisfare le necessità dell’esercito russo di occupazione”.

ATTACCO HACKER ALLA TV PUBBLICA

Nella giornata di oggi, inoltre, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha parlato di un “attacco hacker senza precedenti” subito dalla compagnia televisiva e radiofonica statale Vgtrk. Lo riporta la Tass. “Voglio esprimere il mio sostegno al team Vgtrk – ha affermato Peskov – La nostra holding statale, una delle più grandi, si trova ad affrontare un attacco hacker senza precedenti alla sua infrastruttura digitale. In questo momento, stanno facendo enormi sforzi per superare le conseguenze di questo attacco hacker. “. Gli esperti, ha aggiunto il portavoce, stanno attualmente lavorando per “scoprire tutte le circostanze e capire dove portano le tracce”. Nella notte del 7 ottobre, scrive Tass, hacker avrebbero attaccato i servizi online di Vgtrk. Come conseguenza alcuni canali e stazioni radio riconducibili al network risultavano non più disponibili. Il servizio stampa Vgtrk ha, tuttavia, riferito che l’attacco non ha causato danni significativi al lavoro dell’azienda mediatica.

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