Santanchè sempre più sola, FI presenta un’interrogazione sulle consulenze dell’Enit

L’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha avviato un’indagine sull’affidamento di incarichi di consulenza da parte dell’Enit, e la situazione è ulteriormente complicata dal fatto che la stessa ministra è indagata per truffa aggravata ai danni dell’Inps

DANIELA SANTANCHE’ MINISTRO DEL TURISMO

La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, si trova in una situazione di crescente pressione politica, sia da parte dell’opposizione che della sua stessa maggioranza. Recentemente, Forza Italia ha presentato un’interrogazione urgente per fare chiarezza su alcune questioni riguardanti l’Enit, l’Ente nazionale del turismo, che è stato trasformato in una società per azioni sotto la guida della Santanchè. L’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha avviato un’indagine sull’affidamento di incarichi di consulenza da parte dell’Enit, e la situazione è ulteriormente complicata dal fatto che la stessa ministra è indagata per truffa aggravata ai danni dell’Inps.

Il malcontento non è quindi limitato all’opposizione, ma è presente anche all’interno del suo partito, Fratelli d’Italia, e tra i suoi alleati. La gestione delle nomine e i tentativi di rilancio dell’Enit hanno creato tensioni a Palazzo Chigi, dove si segnala un crescente disagio verso la posizione della ministra. In particolare, si è sollevato un dibattito riguardo a una consulenza da 140 mila euro affidata allo studio commerciale e tributario Zocca, che è stata oggetto di critiche da parte del sindacato interno all’Enit e dei revisori dei conti.

L’Anac e la Corte dei Conti stanno esaminando questi contratti per verificare la presenza di eventuali irregolarità. Nel frattempo, Santanchè dovrà affrontare le richieste di chiarimento che provengono non solo dall’opposizione, ma anche dai suoi stessi alleati, con un rischio crescente di isolamento politico

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