Stellantis finisce imputata per frode negli Usa: “Non sono stati diffusi i reali dati finanziari”

La denuncia, depositata il 15 agosto presso il tribunale federale di Manhattan, accusa Stellantis di aver gonfiato artificialmente il valore delle sue azioni durante la prima metà del 2024, presentando analisi e previsioni eccessivamente ottimistiche

Un nuovo scossone colpisce la holding dell’automotive Stellantis, che si trova ad affrontare una denuncia per frode presentata da alcuni azionisti statunitensi. Questi sostengono che l’azienda abbia deliberatamente nascosto l’aumento delle scorte e altri dati rilevanti prima di rivelare risultati finanziari deludenti, che hanno portato a un significativo deprezzamento delle azioni. La denuncia, depositata il 15 agosto presso il tribunale federale di Manhattan, accusa Stellantis di aver gonfiato artificialmente il valore delle sue azioni durante la prima metà del 2024, presentando analisi e previsioni eccessivamente ottimistiche riguardo alle scorte, alla capacità di determinare i prezzi, ai nuovi prodotti e al margine operativo.

Secondo gli azionisti, la verità è emersa il 25 luglio con la pubblicazione dei conti del secondo trimestre, dove si è riscontrato un calo del 40% nell’utile operativo rettificato del primo semestre, che ha raggiunto 8,46 miliardi di euro, una cifra inferiore alle previsioni degli analisti, che avevano stimato circa 8,85 miliardi di euro. Gli azionisti ritengono che la presunta manipolazione da parte dell’azienda abbia causato loro danni significativi nel periodo compreso tra il 15 febbraio e il 24 luglio 2024.

In risposta a queste accuse, Stellantis ha dichiarato che la causa è “priva di fondamento” e ha affermato di essere pronta a difendersi con determinazione. Nonostante ciò, l’azienda si trova in un momento difficile, con un calo del valore delle sue azioni del 31% nel 2024. Tra marzo e oggi, il valore delle azioni si è quasi dimezzato, portando la capitalizzazione di mercato a circa 46 miliardi di dollari, rispetto agli 85 miliardi iniziali. Attualmente, un’azione di Stellantis vale circa 14,40 euro. Dopo i risultati del primo trimestre, la holding era salita al terzo posto per valore di mercato, dietro solo a Tesla e Toyota, ma ora è scesa al tredicesimo posto, superata anche da Tata Motors e Xiaomi.

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