Unieuro, i francesi conquistano il 71% del capitale

Fnac Darty ha concluso con successo l’Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio (Opas), proponendo agli azionisti di Unieuro circa 12 euro per azione

unieuroUnieuro, la catena italiana di elettronica e elettrodomestici, ha definitivamente ceduto il controllo alla multinazionale francese Fnac Darty. Quest’ultima ha concluso con successo l’Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio (Opas), proponendo agli azionisti di Unieuro circa 12 euro per azione. Grazie a un tasso di adesione del 67,1% e considerando anche il 4,4% di azioni già possedute, Fnac Darty ha raggiunto una quota complessiva del 71,5% del capitale sociale di Unieuro. Questo superamento della soglia minima del 66,7% ha permesso al gruppo francese di concludere l’operazione, rendendola effettiva.

Riapertura dell’offerta e obiettivo delisting

Pur avendo già raggiunto il controllo della maggioranza, Fnac Darty ha deciso di riaprire i termini dell’offerta, che resterà attiva dal 4 all’8 novembre. Questa estensione mira a ottenere ulteriori adesioni e a raggiungere il 90% del capitale, soglia che consentirebbe al gruppo francese di procedere al ritiro forzoso delle azioni di Unieuro dal mercato borsistico italiano (delisting). Questo passaggio segnerebbe l’uscita definitiva della catena italiana dalla Borsa.

Obiettivi dichiarati di Fnac Darty

L’amministratore delegato di Fnac Darty, Enrique Martinez, ha espresso soddisfazione per l’ampio consenso ottenuto dagli azionisti di Unieuro, definendo l’acquisizione come un’opportunità per creare ulteriore valore per tutte le parti coinvolte. Martinez si è detto entusiasta di iniziare la collaborazione con il team Unieuro, non appena saranno ottenute tutte le autorizzazioni normative.

Una storia di resistenze e polemiche

L’offerta iniziale di Fnac Darty non è stata priva di ostacoli. Il management di Unieuro si era opposto alla proposta, ritenendo che la valutazione economica fosse inferiore rispetto al reale valore della società. Alcuni membri del consiglio di amministrazione avevano persino considerato di ricorrere al “golden power” per proteggere i dati sensibili dei clienti e garantire l’indipendenza italiana della catena. Tuttavia, Fnac Darty ha progressivamente adattato la sua proposta: oltre a rafforzare la sua posizione con acquisti sul mercato, ha abbassato la soglia minima di adesione dal 90% al 66,7%, agevolando così il successo dell’Opas.

L’ambizione di Patrick Drahi: un leader europeo dell’elettronica

L’acquisizione rientra nella strategia di espansione europea perseguita da Patrick Drahi, finanziere franco-israeliano e principale azionista di Fnac Darty. Il suo obiettivo è costruire un grande gruppo europeo dell’elettronica di consumo, combinando la presenza di Unieuro con quella del gruppo francese e di altri marchi nei principali mercati europei come Spagna, Belgio e Paesi Bassi, per raggiungere una posizione di leadership nel settore.

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