Giubileo, solo il 31% dei cantieri avviati è completo

Il sindaco Roberto Gualtieri ha dichiarato che 64 dei 204 interventi considerati “essenziali e indifferibili” saranno pronti entro il 2024. Questo rappresenterebbe un progresso significativo rispetto ai dati di settembre, quando solo 4 progetti erano stati completati secondo l’Osservatorio PNRR e Giubileo

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Con l’arrivo del Natale, Roma si prepara ad accogliere il Giubileo, un evento che porterà nella Capitale migliaia di turisti. Tuttavia, la città si presenta con numerosi cantieri ancora in corso, sollevando dubbi sull’effettiva prontezza delle infrastrutture. Secondo un’analisi pubblicata da Il Fatto Quotidiano, solo il 31% dei cantieri avviati per l’occasione risulta completato, nonostante gli oltre 4 miliardi di euro investiti tra fondi del PNRR e risorse statali.

L’avanzamento dei lavori per il Giubileo: dati e numeri

Il sindaco Roberto Gualtieri ha dichiarato che 64 dei 204 interventi considerati “essenziali e indifferibili” saranno pronti entro il 2024. Questo rappresenterebbe un progresso significativo rispetto ai dati di settembre, quando solo 4 progetti erano stati completati secondo l’Osservatorio PNRR e Giubileo. Tuttavia, il conteggio sembra includere anche lavori minori, come le pensiline di Roma Termini o aggiornamenti di sistemi tecnologici, che contribuiscono a gonfiare i numeri.

Tra i progetti conclusi, il sottovia di Piazza Pia rappresenta l’unico intervento di grande rilievo terminato in tempo per l’apertura della Porta Santa, evento simbolico che darà inizio all’Anno Giubilare.

Interventi rinviati o cancellati

Molti lavori, invece, non saranno completati nei tempi previsti. Progetti importanti come i parcheggi sotterranei di Piazza Risorgimento e Lungotevere Castello sono stati cancellati o rinviati, così come la stazione ferroviaria del Pigneto e il rinnovamento del Mercato Metronio. Anche piazze e aree monumentali vedranno aperture graduali, con interventi come il Ponte dell’Industria e il centro dei Fori Imperiali posticipati al 2025 o 2026.

Il progetto “Caput Mundi” e i fondi del PNRR

Un altro capitolo complesso riguarda i 335 interventi del progetto Caput Mundi, finanziato dal PNRR per valorizzare il patrimonio culturale di Roma e del Lazio. Questi lavori, sebbene legati al Giubileo, sembrano seguire una programmazione separata. A settembre, ben 218 interventi risultavano ancora in fase di progettazione o gara, evidenziando ritardi significativi rispetto alle tempistiche inizialmente previste.

Una città in bilico tra opportunità e sfide

Nonostante gli investimenti massicci, Roma rischia di arrivare impreparata a un evento di portata globale come il Giubileo. I ritardi nei lavori sollevano interrogativi sulla capacità amministrativa e organizzativa della città. Con una narrazione che spesso privilegia annunci e promesse, rimane da vedere come la Capitale riuscirà a bilanciare le aspettative dei fedeli e dei turisti con una realtà infrastrutturale ancora in divenire.

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