Trump in conferenza stampa: dichiarazioni su temi caldi, dalle trivellazioni al Medio Oriente

Nel suo discorso, Trump ha attaccato la gestione delle crisi globali da parte di Joe Biden, attribuendogli responsabilità per l’instabilità internazionale

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DONALD TRUMP 

Durante un intervento a Mar-a-Lago, Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha dichiarato che l’imprenditore emiratino Hussain Sajwani investirà 20 miliardi di dollari per costruire data center in diversi stati americani. Trump ha sottolineato come il progetto rappresenti un passo importante per l’economia del Paese e ha ribadito il suo impegno a semplificare le procedure di autorizzazione per chi investe cifre significative negli Stati Uniti.

Energia e ambiente: il ritorno delle trivellazioni

Trump ha confermato la sua intenzione di annullare immediatamente la decisione dell’amministrazione Biden di vietare le trivellazioni offshore. “Drill, baby drill!” ha dichiarato con entusiasmo, promettendo che le politiche energetiche del suo mandato faranno scendere i prezzi dell’energia a livelli storicamente bassi. Ha inoltre criticato duramente le politiche ambientali di Biden, affermando che hanno complicato ulteriormente una situazione economica già difficile.

Politica estera e sicurezza

Nel suo discorso, Trump ha attaccato la gestione delle crisi globali da parte di Joe Biden, attribuendogli responsabilità per l’instabilità internazionale. “Abbiamo sconfitto l’Isis e non abbiamo avuto guerre”, ha detto, accusando la precedente amministrazione di aver ispirato la Russia a invadere l’Ucraina dopo il disastroso ritiro dall’Afghanistan.

Riguardo alla situazione in Medio Oriente, Trump ha promesso che la liberazione degli ostaggi in mano a Hamas sarà una priorità dopo il suo insediamento, ma ha avvertito che fino a quel momento “succederà l’inferno”. Ha inoltre ribadito la necessità che i membri della NATO aumentino il loro contributo finanziario, facendo riferimento alla Germania, che secondo lui “non ha pagato la sua quota adeguata”.

Le ambizioni per il futuro

Trump ha annunciato iniziative controverse come il possibile recupero del controllo sul Canale di Panama, dichiarando che sono in corso trattative e lasciando intendere che non escluderà l’uso della coercizione militare o economica. Ha inoltre proposto di rinominare il Golfo del Messico in “Golfo d’America”, riaffermando la sua intenzione di imporre dazi pesanti a Messico e Canada se non fermeranno il flusso migratorio verso gli Stati Uniti.

Giustizia e polemiche

Il presidente eletto ha poi affrontato il tema dei procedimenti legali a suo carico, affermando di non aver mai fatto nulla di sbagliato e di aver vinto tutti i suoi processi contro il Dipartimento di Giustizia. Ha criticato l’uso politico della giustizia contro di lui e ha attaccato duramente la stampa per aver amplificato le accuse. Trump ha infine confermato l’intenzione di concedere grazie presidenziali legate all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, una decisione destinata a sollevare forti polemiche.

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