Lorenzo Mariani annuncia tempi più rapidi grazie a un raggruppamento temporaneo di impresa prima della joint venture con Rheinmetall
Leonardo punta a velocizzare i tempi per la fornitura all’Esercito Italiano di nuovi mezzi corazzati, ritenuti di fondamentale importanza. Lorenzo Mariani, condirettore generale del gruppo, ha spiegato che per rispondere all’urgenza delle consegne verrà costituito un raggruppamento temporaneo di impresa. Questa soluzione anticiperà la joint venture (jv) definitiva con Rheinmetall, consentendo di elaborare l’offerta in tempi più rapidi.
L’alleanza tra Leonardo e il colosso tedesco Rheinmetall prevede la fornitura di 280 carri armati e 1.050 mezzi cingolati di fanteria, per un valore complessivo di 23 miliardi di euro. La jv, che ha recentemente ottenuto l’approvazione dell’Antitrust tedesco, sarà ufficializzata nei prossimi mesi.
Mariani ha dichiarato che il primo ordine per l’Esercito potrebbe essere formalizzato “prima dell’estate”, pur non confermando il valore iniziale stimato in circa 500 milioni di euro. “Dipenderà da come verrà frazionato il programma: potrebbe includere solo sviluppo e prototipi o anche una fase di preserie, modificando così il contenuto del contratto”, ha spiegato.
In un’intervista precedente, Alessandro Ercolani, amministratore delegato di Rheinmetall Italia, aveva dichiarato a Il Sole 24 Ore che l’obiettivo è firmare entro l’anno i due contratti principali per la fornitura dei carri armati Panther e dei cingolati leggeri Lynx.
Questa collaborazione segna un passo importante nella modernizzazione delle forze armate italiane, con l’intento di combinare rapidità e qualità nella produzione e consegna dei mezzi richiesti.
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