Commerzbank, entro il 2028 taglio di circa 4mila posti

I tagli riguardano soprattutto posizioni inerti le funzioni centrali e le operation in Germania

Per difendersi da Unicredit Commerzbank licenzia tedeschi. Si può riassumere così l’annuncio del Gruppo che, nell’aggiornamento del piano, prevede di tagliare circa 3.900 posti entro il 2028. Circa 3.300, infatti, riguardano soprattutto le funzioni centrali e le operation in Germania. La decisione arriva  per affermare la propria indipendenza in un momento in cui il gruppo bancario italiano UniCredit è salito nel capitale del gruppo tedesco.

I tagli derivano da digitalizzazione

La banca stima oneri di ristrutturazione per circa 700 milioni di euro al lordo degli effetti fiscali nel 2025. Allo stesso tempo, comunque, ci sarà un aumento del personale in aree selezionate, come le sedi internazionali e mBank. Alla fine il numero di dipendenti del Gruppo Commerzbank dovrebbe rimanere costante a 36.700 dipendenti in tutto il mondo. I tagli derivano dalla digitalizzazione e dal maggiore utilizzo di sedi internazionali.

Le cifre del 2024

Commerzbank ha chiuso il 2024 con utili netti in crescita del 20% a 2,7 miliardi di euro e un utile operativo aumentato del 12% a 3,8 miliardi. Con una nota ufficiale la banca afferma che i risultati hanno superato le attese mentre i ricavi totali sono saliti del 6% a 11,1 miliardi.

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