Immediatamente dopo l’atterraggio, la Polizia di Stato e la Polizia di Frontiera sono intervenute per mettere in sicurezza i passeggeri a bordo
Un volo American Airlines partito da New York e diretto a Delhi è stato costretto a un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Roma Fiumicino a causa di un allarme bomba a bordo. Il Boeing 787-9 Dreamliner, in volo sopra il Mar Caspio, ha improvvisamente cambiato rotta per dirigersi verso l’Italia, ritenuta la destinazione più sicura per gestire l’emergenza.
L’atterraggio d’emergenza e l’intervento delle autorità
Dopo aver sorvolato l’Atlantico e attraversato l’Europa, il velivolo ha raggiunto lo spazio aereo italiano, scendendo di quota nei cieli della Puglia. L’aereo, scortato da due caccia militari per garantire la sicurezza dell’operazione, è atterrato senza problemi sulla pista 1 di Fiumicino alle 17:22.
Immediatamente dopo l’atterraggio, la Polizia di Stato e la Polizia di Frontiera sono intervenute per mettere in sicurezza i passeggeri a bordo. Una volta completato lo sbarco, l’aeromobile è stato sottoposto a controlli approfonditi con unità cinofile e artificieri specializzati per verificare la presenza di eventuali ordigni.
Perché la scelta di Roma Fiumicino
Sebbene lungo la rotta del volo AAL292 vi fossero altri aeroporti adatti a un atterraggio d’emergenza, come Istanbul o Dubai, la decisione di dirigere l’aereo a Roma suggerisce che l’emergenza sia stata attentamente valutata. La scelta di Fiumicino è stata dettata dalla presenza di personale esperto in grado di gestire l’eventuale minaccia a terra e fornire assistenza ai passeggeri, improvvisamente ritrovatisi in una destinazione imprevista.
I dati di volo, confermati da Flight Radar 24, documentano la deviazione del Boeing 787 verso la capitale italiana, dove i protocolli di sicurezza sono stati immediatamente attivati per garantire un’operazione efficace e priva di rischi per i viaggiatori e l’equipaggio.
Passeggeri assistiti in hotel
Dei 199 passeggeri, una sessantina sono cittadini extra Schengen, sprovvisti di visto, che questa sera saranno assistiti presso lo scalo dall’handler della compagnia e dal personale di Aeroporti di Roma. Gli altri saranno alloggiati in hotel, in attesa che il volo possa ripartire, il che avverrà, presumibilmente, nella giornata di domani.
(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati