Addio a Fulco Pratesi, padre dell’ambientalismo italiano

Oggi ricordiamo non solo la sua passione e il suo impegno, ma anche l’eredità di amore e rispetto per la natura che ci ha lasciato

 

Addio a Fulco Pratesi, ambientalista, giornalista, e politico italiano, fondatore del WWF Italia, di cui è stato presidente onorario. Nato nel 1934, ha dedicato la sua vita alla sensibilizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente, diventando una figura di riferimento per molte generazioni di ecologisti e appassionati della natura.La sua carriera è iniziata negli anni ’60, quando ha contribuito alla fondazione del WWF Italia, portando avanti battaglie cruciali per la protezione delle specie in pericolo e degli habitat minacciati. Pratesi è stato anche autore di numerosi libri e articoli scientifici, nei quali ha condiviso la sua vasta conoscenza sull’ecologia e la biodiversità, ispirando molti a unirsi alla causa ambientale.

Oltre al suo lavoro sul campo, Pratesi ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione dell’educazione ambientale, partecipando a conferenze e programmi didattici, dove ha cercato di instillare nei giovani l’importanza della sostenibilitàLa sua morte lascia un vuoto incolmabile, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso le innumerevoli iniziative che ha ispirato e le persone che ha influenzato. Oggi ricordiamo non solo la sua passione e il suo impegno, ma anche l’eredità di amore e rispetto per la natura che ci ha lasciato.
Pratesi sarà ricordato come un pioniere e un faro di speranza per chi crede che un futuro migliore sia possibile, se solo ci impegniamo a proteggere il nostro pianeta.