Disastro aereo a Washington, per Trump è colpa delle politiche di inclusione dei disabili

In risposta all’incidente, Trump ha firmato un memorandum diretto alla Federal Aviation Administration (FAA) e al Dipartimento dei Trasporti. Ha ordinato una revisione completa delle procedure di selezione e assunzione del personale, annullando le politiche introdotte durante la presidenza di Joe Biden

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DONALD TRUMP PRESIDENTE USA

Il disastro che ha coinvolto un elicottero Blackhawk e un aereo dell’American Airlines, causando la morte di 67 persone, ha scosso profondamente gli Stati Uniti. Secondo le prime ricostruzioni, il velivolo militare volava ben al di sopra del limite consentito di 60 metri, come dichiarato dal presidente Donald Trump, che ha espresso la sua opinione su Truth, lasciando intendere una possibile violazione delle regole di volo. L’Esercito statunitense, che ha sottolineato l’esperienza dei due piloti con centinaia di ore di volo alle spalle, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’incidente.

Trump ha sottolineato come né l’aereo né l’elicottero abbiano ricevuto allarmi per evitare la collisione fino a pochi secondi prima dell’impatto. Le indagini preliminari suggeriscono che la torre di controllo dell’aeroporto fosse sguarnita di personale qualificato al momento dello schianto, sollevando interrogativi sulla gestione operativa dello scalo.

Il memorandum  di Trump contro le politiche di inclusione

In risposta all’incidente, Trump ha firmato un memorandum diretto alla Federal Aviation Administration (FAA) e al Dipartimento dei Trasporti. Ha ordinato una revisione completa delle procedure di selezione e assunzione del personale, annullando le politiche introdotte durante la presidenza di Joe Biden. In particolare, il presidente repubblicano ha criticato duramente le iniziative legate alla diversità, equità e inclusione (DEI), sostenendo che queste abbiano compromesso la competenza del personale impiegato nello scalo della capitale.

Secondo Trump, l’introduzione di misure per favorire l’assunzione di persone appartenenti a gruppi marginalizzati o con disabilità avrebbe avuto un impatto negativo sulla sicurezza aerea. Nel memorandum si legge: «Le assunzioni basate su criteri di inclusione hanno minato il merito e la professionalità necessari per garantire la massima sicurezza nei cieli».

Un nuovo amministratore per la FAA

Contestualmente, Trump ha nominato Christopher Rochelau come nuovo amministratore della FAA, definendolo «un professionista rispettabile con oltre 22 anni di servizio». La nomina arriva dopo le dimissioni di Michael Whitaker, che aveva guidato l’agenzia per 15 mesi ed era stato recentemente criticato da Elon Musk per le rigide verifiche imposte a SpaceX.

Politiche DEI sotto accusa

Trump ha rinnovato il suo attacco alle politiche di inclusione, affermando che il loro impatto si estende ben oltre il settore dell’aviazione. Secondo il presidente, anche gli incendi in California sarebbero stati aggravati da decisioni prese sulla base di queste linee guida. Trump ha ribadito che, durante il suo primo mandato, aveva introdotto standard rigorosi per le assunzioni nella FAA, garantendo la selezione dei candidati più meritevoli. Tuttavia, con l’avvento dell’amministrazione Biden, queste misure sarebbero state sostituite da pratiche che, a detta di Trump, favoriscono l’assunzione di personale meno qualificato.

La Consulta chiamata a valutare il nuovo quadro normativo

Mentre le indagini sull’incidente proseguono, il dibattito sulla sicurezza aerea e sulle politiche di inclusione rimane acceso. La decisione di Trump di smantellare le pratiche DEI potrebbe essere sottoposta a ulteriori verifiche costituzionali. Nel frattempo, l’intero settore dell’aviazione civile si trova sotto la lente d’ingrandimento per prevenire il ripetersi di simili tragedie.

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