L’affluenza alle 19 al 27,89%, in calo rispetto al primo turno
Seggi aperti fino alle 23 di stasera e domani dalle 7 alle 15 per il secondo turno delle elezioni amministrative. Centouno comuni con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, dove nessuno dei candidati ha ottenuto il 50% più uno delle preferenze nell’election day dell’8-9 giugno, sono al voto.
Particolare attenzione è rivolta alle sfide in città come Firenze, Bari, Perugia, Potenza, Campobasso e Lecce. Altri capoluoghi al ballottaggio includono Avellino, Caltanissetta, Cremona, Rovigo, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia.
Nel dettaglio a Bari, il centrosinistra si presenta in vantaggio al secondo turno delle elezioni comunali. Due settimane fa, il candidato del Partito Democratico (PD), Vito Leccese, ha ottenuto il 48,02% dei voti, mentre Fabio Romito, candidato del centrodestra, ha raccolto il 29,2%. Michele Laforgia, terzo candidato al primo turno, ha confermato il suo sostegno a Leccese, rafforzando ulteriormente la posizione del centrosinistra.
A Firenze, il divario tra i candidati è meno ampio. La candidata del PD, Sara Funaro, ha ottenuto il 43,17% dei voti, contro il 32,86% di Eike Schmidt. La terza candidata più votata al primo turno, Stefania Saccardi, ha deciso di appoggiare Funaro. A questo sostegno si aggiunge anche quello di Lorenzo Masi, esponente del Movimento 5 Stelle.
A Perugia, la competizione è molto serrata tra Vittoria Ferdinandi del centrosinistra, che ha ottenuto il 49,01%, e Margherita Scoccia del centrodestra, che ha raggiunto il 48,29%. A Potenza, la sfida è tra Francesco Fanelli del centrodestra, che ha raccolto il 40,60% dei voti, e Vincenzo Telesca del centrosinistra, che ha ottenuto il 32,44%. A Campobasso, Aldo De Benedittis del centrodestra è in vantaggio con il 47,90% delle preferenze. La sua sfidante è Marialuisa Forte, sostenuta da PD, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra, che ha raggiunto il 32,16%.
L’affluenza nazionale per il secondo turno delle elezioni comunali alle 19:00 è salita al 27,89%, come riportato dal ministero dell’Interno sul sito Eligendo. Questo dato si riferisce a oltre la metà delle 3.586 sezioni complessive coinvolte nel voto in 102 comuni. Alla stessa ora, durante il primo turno delle elezioni domenica 9 giugno, quando si votava anche per le Europee, la percentuale dei votanti era stata del 34,79%.
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