Ferrari chiude il 2024 con risultati record: profitti in crescita +11,8%

Ricavi oltre i 6,6 miliardi di euro e utile operativo in aumento del 16,7%. Il Cavallino Rampante si prepara a un 2025 da protagonista con ambiziosi obiettivi finanziari

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BENEDETTO VIGNA CEO FERRARI

La Ferrari conclude il 2024 registrando performance finanziarie superiori alle aspettative, confermandosi come una delle aziende di eccellenza nel panorama automotive. I ricavi netti hanno raggiunto 6,67 miliardi di euro, segnando una crescita dell’11,8% rispetto all’anno precedente. Anche le consegne sono aumentate, raggiungendo 13.752 unità, con un incremento di 89 veicoli rispetto al 2023.

A brillare è soprattutto l’utile operativo (Ebit), che ha toccato quota 1,88 miliardi di euro, con un incremento del 16,7% e un margine operativo pari al 28,3%. L’utile netto si attesta a 1,5 miliardi, in crescita del 21%, mentre il margine operativo lordo (Ebitda) ha raggiunto i 2.555 milioni di euro (+12,1%), con un margine del 38,3%.

La generazione di cash flow industriale ammonta a 1.027 milioni di euro, consolidando ulteriormente la solidità finanziaria del gruppo. Un risultato che ha portato al riconoscimento di un premio di competitività di 14.400 euro per i 5.000 dipendenti dell’azienda, in aumento rispetto ai 13.500 euro dell’anno precedente.

Ferrari: Crescita strategica e focus sulla qualità

Commentando i risultati, l’amministratore delegato Benedetto Vigna ha sottolineato l’importanza della qualità dei ricavi rispetto ai volumi: «Questo approccio è alla base degli straordinari risultati finanziari del 2024, sostenuti da un mix prodotto di alto livello e dalla crescente domanda di personalizzazioni. Siamo fiduciosi per il 2025, con l’obiettivo di raggiungere la fascia alta dei nostri target di profittabilità per il 2026 con un anno di anticipo».

Il Cavallino Rampante ha rivisto al rialzo le previsioni per il 2025, puntando a ricavi superiori ai 7 miliardi di euro, con una crescita minima del 5% sul 2024. Il margine Ebitda adjusted è previsto in aumento ad almeno il 2,68% rispetto al 2,56% dell’anno precedente, mentre l’utile per azione dovrebbe raggiungere almeno 8,60 euro (+2%).

Innovazione e preparazione per il futuro

Il 2024 è stato caratterizzato anche da significativi investimenti in innovazione. Tra le novità spicca l’inaugurazione dell’e-building, struttura destinata a rafforzare la produzione di modelli tecnologicamente avanzati. Inoltre, la Ferrari ha presentato la nuova supercar F80, simbolo di avanguardia nel design e nelle prestazioni.

Sul fronte della ricerca e sviluppo, l’apertura del nuovo E-Cells Lab rappresenta un passo fondamentale per il potenziamento delle competenze elettrochimiche, cruciali per la transizione verso l’elettrificazione. Benedetto Vigna ha ribadito l’importanza di questa visione: «La Ferrari elettrica sarà intelligente ed emozionante. La nostra volontà di progresso ci spinge a innovare continuamente in ogni ambito aziendale».

Il prossimo appuntamento chiave per la Ferrari sarà il Capital Markets Day del 9 ottobre, occasione in cui verranno presentate ulteriori strategie e obiettivi futuri. Forte dei risultati raggiunti, il marchio di Maranello si prepara a consolidare la sua leadership nel settore automotive e a esplorare nuove frontiere tecnologiche.

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