I principali studi legalI d’affari al top delle entrate: grandi reti in crescita al 24%

La novità dell’anno 2022 è la spinta in avanti delle grandi reti legali, conosciute anche come le “Big Four”. Questi grandi network detengono ora una quota di mercato del 24,4% rispetto al 20% dell’anno precedente. D’altra parte, i grandi studi legali italiani, pur mantenendo la maggiore quota, sono scesi dal 34% al 29,3%

Stefania Radoccia

di Ennio Bassi

La professione dell’avvocato è cambiata moltissimo nelle ultime decadi. Ci sono molti più professionisti in circolazione ed è sufficiente questo dato per comprendere come questo mestiere sia stato costretto a grandi mutazioni. Vediamo come, partendo dal mercato dei servizi legali d’affari che continua la sua crescita costante. Nel 2022, è stato raggiunto l’eccezionale valore di 3,255 miliardi di euro, segnando un ulteriore aumento rispetto agli anni precedenti. Le prime 50 aziende per fatturato (secondo le stime elaborate da Legalcommunity.it per la speciale classifica Best 50 di MAG, anteprima fornita da L’Economia del Corriere della Sera) hanno registrato un incremento del 12% rispetto alle prestazioni del 2021. La novità dell’anno 2022 è la spinta in avanti delle grandi reti legali, conosciute anche come le “Big Four”. Questi grandi network detengono ora una quota di mercato del 24,4% rispetto al 20% dell’anno precedente. D’altra parte, i grandi studi legali italiani, pur mantenendo la maggiore quota, sono scesi dal 34% al 29,3%.

Cambio di Vertice nella Comunità Legale

Questo cambiamento si riflette direttamente nella classifica di Legalcommunity per il 2022. Al primo posto si trova lo studio legale e tributario Ey. L’organizzazione guidata dall’avvocata Stefania Radoccia ha il fatturato più elevato, con circa 235 milioni di euro (aumento del 25%). Ey Slt impiega 844 professionisti (51,4% donne) e ha 82 partner (31,7% donne), con un fatturato per collaboratore di 278.000 euro e ricavi per socio oltre i 2,8 milioni di euro. Nel corso dell’ultimo anno, il numero di professionisti nello studio è cresciuto di 88 unità, mentre il numero di partner è passato da 77 a 82 (+ 6,5%).

Podio di Studi LegalI di Eccellenza

Al secondo posto, a pari merito, si posizionano BonelliErede e Deloitte (con l’aggiunta delle società Sts e Legal), entrambe con un fatturato stimato intorno ai 228 milioni di euro. La terza posizione per fatturato è occupata da Pwc Tls, con 222 milioni. Lo studio guidato dal co-managing partner Giovanni Stefanin e Marco Meulepas conta attualmente 994 professionisti (inclusi specialist e paralegali) e ha visto un aumento di tredici partner nel corso dell’anno.

Un’Elevata Forza Lavoro nel Mondo Legale

Contando professionisti (tra cui molti commercialisti e consulenti del lavoro) e praticanti, più di 11.000 persone sono coinvolte nelle 50 strutture valutate nella classifica di Legalcommunity. Il fatturato medio per persona è di 332.000 euro. Latham & Watkins presenta il dato più elevato, con quasi 860.000 euro per avvocato, seguita da Cleary Gottlieb con 640.000 euro e Grande Stevens con 520.000 euro.

Dai dati dettagliati di Legalcommunity emergono alcune crepe nel sistema: solo l’8% delle “Best 50” del 2022 ha registrato un calo. Anche se questa percentuale è minima, è raddoppiata rispetto al 4% dell’anno precedente. Inoltre, il 16% ha mantenuto gli stessi risultati dell’anno precedente, mentre il 76% (rispetto all’88% del 2021) ha ottenuto una crescita.

Nel 2022, il titolo di studio con la crescita più significativa è andato ad Andersen, i cui ricavi sono saliti da 15 a 27 milioni di euro (+ 80%). Deloitte segue al secondo posto con una crescita del 48%, seguita da Fivelex (+36%) e Bureau Plattner (33%). Ey (25%), Pwc Tls (22%), Withers e Legance registrano tutti una crescita del 20%. Gattai Minoli Partners, una delle super boutique nazionali, ha ottenuto una crescita del 19%, seguita da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici (+13,1%). Tra gli studi legali americani, Latham & Watkins, guidato da Stefano Sciolla, ha realizzato una crescita del 6,7%, continuando il trend positivo dell’anno precedente.

Inquadramento degli Avvocati Italiani

La fotografia scattata alle prime 50 strutture legali d’affari in Italia fornisce un’immagine di una “nicchia dorata” rispetto ai valori medi che caratterizzano la professione legale. Nonostante l’avvocatura abbia registrato un miglioramento medio delle performance nel passaggio dal difficile anno 2020 al 2021, i dati sull’intera categoria legale indicano che il volume d’affari annuo medio di un avvocato italiano è di circa 62.888 euro (+11%), con un reddito medio di 42.386 euro (+12%). Nel complesso, il volume d’affari dell’intera categoria legale è aumentato del 9,7% nel 2021, raggiungendo i 14 miliardi di euro.

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