Netanyahu a Washingron ha ottenuto anche l’impegno di Trump a convincere il Congresso a inviare a Israele altri 8 miliardi di dollari in armi e la firma del presidente americano di un ordine esecutivo per ristabilire la massima pressione sull’Iran accusata di lavorare allo sviluppo di un’arma atomica. Tra le prime reazioni alla conferenza stampa quella arrivata dall’Arabia Saudita. Riad ha subito precisato che “non ci sarà pace con Israele”. Hamas, dichiarazioni “ridicole e assurde”
“Gli Stati Uniti prenderanno il controllo di Gaza, che diventerà la riviera del Medio Oriente”. “E i palestinesi non vi torneranno, andranno a vivere in pace in altri paesi come Giordania ed Egitto”. Altro che la nascita di uno stato indipendente, piuttosto la deportazione di un intero popolo presentata come soluzione umanitaria. Donald Trump, nel corso della conferenza stampa tenuta dopo i colloqui con Benjamin Netanyahu, ha annunciato il piano che immagina per il futuro della Striscia che gli americani , ha sottolineato, “ricostruiranno e trasformeranno”.
“Dall’attacco del 7 ottobre stiamo combattendo i nostri nemici e cambiando il volto del Medio Oriente. Abbiamo devastato Hamas, abbiamo decimato Hezbollah”, ha aggiunto. “Israele non è mai stato così forte ma per assicurare il nostro futuro dobbiamo finire il lavoro. Israele finirà la la guerra vincendola. La vittoria di Israele sarà la vittoria dell’America”. E poi rivolgendosi al premier israeliano ha detto: “Sei il più grande amico che Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca”. E ha ricordato i tanti goal messi a segno nella regione da Washington durante la sua precedente amministrazione: il trasferimento dell’ambasciata Usa a Gerusalemme, l’uscita dall’accordo sul nucleare con l’Iran, gli Accordi di Abramo.
Netanyahu ha ottenuto anche l’impegno di Trump a convincere il Congresso a inviare a Israele altri 8 miliardi di dollari in armi e la firma del presidente americano di un ordine esecutivo per ristabilire la massima pressione sull’Iran accusata di lavorare allo sviluppo di un’arma atomica.
Tra le prime reazioni alla conferenza stampa quella arrivata dall’Arabia Saudita. Riad ha subito precisato che “non ci sarà pace con Israele senza la creazione di uno stato palestinese indipendente”. E Hamas ha respinto le dichiarazioni di Trump come “ridicole e assurde”.
Intanto manifestanti filo-palestinesi si sono radunati davanti alla Casa Bianca. Lo riporta il New York Times sottolineando che la folla gridava: “Donald Trump deve andare in prigione!” e “La Palestina non è in vendita!”.
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