Il voto conclusivo sulla manovra è previsto in serata, alle 22:30, e sarà trasmesso in diretta televisiva. Prima di allora, il Consiglio dei Ministri approverà una nota di variazione di bilancio per adeguare i saldi alle modifiche introdotte
Il governo ha incassato la fiducia sulla manovra economica alla Camera dei Deputati, con 211 voti favorevoli e 117 contrari. Il voto finale è atteso in serata, ma la contrapposizione tra maggioranza e opposizioni si è già palesata durante le dichiarazioni di voto. Il Partito Democratico ha criticato duramente il provvedimento, accusando il governo di penalizzare i più deboli e i pensionati. In risposta, esponenti di Fratelli d’Italia hanno rivendicato il carattere strutturale delle misure contenute nella legge di bilancio da 30 miliardi di euro, difendendo il proprio operato contro le critiche dell’opposizione.
Presenze e Polemiche in Aula
Durante le dichiarazioni di voto, la presenza in aula dei ministri Giancarlo Giorgetti e Luca Ciriani ha attirato l’attenzione, soprattutto dopo le polemiche per l’assenza del governo nei giorni precedenti. Tuttavia, le tensioni non si sono placate, soprattutto per le spaccature interne alla maggioranza. Un episodio significativo è stato il voto di alcuni deputati di Forza Italia a favore di un ordine del giorno del Partito Democratico sulle multe ai cittadini non vaccinati contro il Covid. Il provvedimento, respinto dall’aula, chiedeva di garantire l’attuazione delle sanzioni, mentre la maggioranza ha mostrato posizioni discordanti su questo tema.
Ordini del Giorno e la “Legge Mancia”
Proseguendo nei lavori, la Camera si è concentrata sulle tabelle e sugli ordini del giorno legati alla manovra. Con i residui di fondi non spesi per le modifiche parlamentari, la maggioranza ha avanzato nuove proposte di micro-finanziamenti, in settori che spaziano dalle infrastrutture alle associazioni culturali. Misure definite da alcuni come una “legge mancia” includono interventi come il rifacimento di strade rurali e il finanziamento di progetti locali.
Episodi di Tensione e Gesti Simbolici
L’esame degli ordini del giorno ha visto anche momenti di tensione. Durante un intervento contro i rimborsi per ministri non eletti, il deputato del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno ha lanciato in aula fac-simile di banconote, criticando duramente la gestione delle risorse da parte della maggioranza. Il gesto è stato stigmatizzato dal vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, che ha richiamato Donno per il comportamento inappropriato.
Le Novità della Manovra
Tra le principali misure della manovra spiccano la riduzione dell’Ires per le imprese che assumono o investono, con un taglio dell’aliquota al 20%, e l’assegnazione di nuovi fondi per grandi opere come la Tav. La web tax è stata riformulata e sarà applicata solo alle società con ricavi superiori ai 750 milioni di euro annui, riducendo così l’impatto su imprese di dimensioni minori.
Il Voto Finale
Il voto conclusivo sulla manovra è previsto in serata, alle 22:30, e sarà trasmesso in diretta televisiva. Prima di allora, il Consiglio dei Ministri approverà una nota di variazione di bilancio per adeguare i saldi alle modifiche introdotte. Questo voto segnerà la conclusione di un iter complesso e caratterizzato da forti contrasti, riflettendo il clima teso che si respira tra le forze politiche in Parlamento.
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