Sno stati selezionati uomini adulti, soli e considerati non vulnerabili, provenienti da Paesi ritenuti “sicuri
La nave militare italiana Libra è partita per l’Albania con un piccolo gruppo di soli otto migranti a bordo, invece dei 60-70 inizialmente previsti. Durante le operazioni di “pre-screening” condotte su centinaia di persone, sono stati selezionati uomini adulti, soli e considerati non vulnerabili, provenienti da Paesi ritenuti “sicuri”. Il ministero dell’Interno ha imposto il rispetto di criteri rigidi, quindi il trasferimento di ulteriori persone avrebbe significato violare queste linee guida.
Limitazioni delle Procedure Accelerate e Critiche sul Trasferimento
Le procedure accelerate, previste per alcuni casi, consentono di velocizzare l’ingresso nei centri in Albania. Tuttavia, solo una minoranza dei migranti risponde ai requisiti di sicurezza dei Paesi di origine, il che ha portato all’esame dei singoli casi. Il governo aveva espresso l’intenzione di riempire la Libra, in grado di trasportare fino a 200 persone oltre l’equipaggio, ma solo una piccola percentuale di chi arriva via mare può essere trattata con queste procedure, che richiedono valutazioni dettagliate per evitare il rientro immediato in Italia.
Reazioni dalle Ong e Dalle Opposizioni Politiche
La gestione dell’operazione ha suscitato aspre critiche. Alcune Ong e membri dell’opposizione hanno sollevato dubbi sulla legittimità e i costi dell’iniziativa, arrivando a quantificare la spesa per migrante intorno ai 36.000 euro. La Corte dei Conti ha avviato indagini per accertare eventuali sprechi di fondi pubblici, dato che ogni trasferimento, già costoso, non ha portato al raggiungimento degli obiettivi iniziali.
Sfide Legali e il Ruolo della Corte di Giustizia Europea
Nel frattempo, diversi tribunali italiani, tra cui quelli di Roma, Catania e Palermo, hanno contestato la legittimità del decreto sui Paesi sicuri, chiedendo alla Corte di Giustizia Europea di pronunciarsi sull’applicabilità di queste norme. I giudici italiani ritengono che la legge possa entrare in conflitto con i diritti di protezione sanciti dalle direttive UE, specialmente per alcune categorie vulnerabili.
Posizioni del Ministro della Giustizia Nordio e Critiche al Governo
Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha sorpreso con dichiarazioni che sembrano in contrasto con la linea dura del decreto. Secondo Nordio, la sicurezza di un Paese deve essere valutata caso per caso, prendendo in considerazione situazioni specifiche, come l’orientamento sessuale o altri fattori che possano esporre i richiedenti a rischi. Le opposizioni, tra cui il deputato Riccardo Magi e il leader dei Verdi Angelo Bonelli, hanno definito l’operazione una “propaganda politica” dal costo elevato per i contribuenti italiani, mentre i recenti dati sugli sbarchi mettono in dubbio l’efficacia complessiva del progetto.
Ostacoli Naturali e Prospettive Future
Il viaggio della Libra verso l’Albania si svolge in condizioni meteorologiche difficili, con una perturbazione che potrebbe complicare ulteriormente la traversata. L’esito della missione resta incerto, poiché, una volta giunti in Albania, non è chiaro se i migranti potranno essere trattenuti a lungo.
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