L’idea di questo progetto nasce da un acquisto casuale: un album di fotografie che, negli anni, ha catturato il fascino di una New York che non dorme mai, ma che, al contempo, conserva memorie intime e preziose. Il volume è edito in una seconda edizione voluta dlallo stesso editore 24 Ore Cultura
di Ennio Bassi
F. Scott Fitzgerald diceva che New York ha “tutta l’iridescenza dell’inizio del mondo“. Ed è così, ma c’è anche una New York che non si riflette nei suoi grattacieli scintillanti o nel ritmo frenetico delle sue strade moderne. Una città d’altri tempi, catturata dall’obiettivo di un fotografo anonimo che all’inizio dello scorso secolo ha attraversato i quartieri di Manhattan immortalando volti, paesaggi e istanti di una metropoli in continua metamorfosi. È questa New York, ripresa in uno splendido bianco e nero, che rivive nel volume “New York. Born Back into the Past”, un’opera realizzata con fotografie di proprietà dei collezionisti Stefano e Silvia Lucchini, edito in una seconda edizione (la prima era del 2001) voluta dallo stesso editore, 24 ORE Cultura, arricchito dai testi di Giovanna Calvenzi e Geminello Alvi.
Il libro, come dicevamo, nasce dalla passione per l’arte e per la Grande Mela di Stefano e Silvia Lucchini, due collezionisti che hanno scelto di condividere con il pubblico una selezione unica di scatti d’epoca. Le fotografie rivelano infatti scene affascinanti di marinai in uniforme, uomini in cappotto, automobili d’epoca e angoli di Manhattan che evocano un’epoca lontana, ma non dimenticata. Un viaggio visivo che attraversa i quartieri della città, dal sud al nord, fino a raggiungere l’immenso Central Park, simbolo di un passato che continua a vivere nei dettagli di ogni scatto.
“New York è una città che va guardata non solo con gli occhi, ma con il cuore“, spiegano Stefano e Silvia Lucchini. L’idea di questo progetto nasce da un acquisto casuale: un album di fotografie che, negli anni, ha catturato il fascino di una New York che non dorme mai, ma che, al contempo, conserva memorie intime e preziose. Quei rullini fotografici, con il loro sguardo fugace su un mondo che cambiava, hanno ispirato la creazione di un libro che racconta una metropoli da un punto di vista diverso, lontano dall’immagine stereotipata che conosciamo oggi.
La nuova edizione del volume, completamente rivista nella veste grafica, non solo conserva l’impianto originale pensato dai Lucchini, ma approfondisce il linguaggio fotografico delle immagini, inserendole nel più ampio contesto della storia della fotografia americana. Questo restyling critico offre una lettura più consapevole delle fotografie, invitando il lettore a osservare il passato con occhi nuovi e partecipare al racconto visivo di una città che non smette mai di evolversi.
“New York. Born Back into the Past” è un omaggio alla città che non dorme mai, ma anche un invito a guardarla con sguardo nuovo, immergendosi nel fascino delle sue infinite storie. Un libro da sfogliare, contemplare e vivere, disponibile in libreria e online al prezzo di €45. Nel video qui di seguito un’intervista concessa da Silva Lucchini ad Inside Art in occasione del lancio della prima edizione 2011.
(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati