Per il numero uno dello sport italiano una edizione dei giochi ricca di soddisfazioni anche grazie ai successi del circolo più prestigioso e vincente d’Italia di cui è presidente onorario. Ecco tutti i numeri
Le Olimpiadi di Parigi appena conclusasi sono state un successo per l’Italia. Doppio per Giovanni Malagò che oltre ad essere il Presidente del Coni è anche il Presidente onorario del Circolo Canottieri Aniene, un sodalizio guidato da Massimo Fabbricini che, dopo quelli militari, ancora una volta ha preso in assoluto più medaglie di tutti gli altri. Senza dimenticare che in un ipotetico medagliere olimpico assoluto l’Aniene si troverebbe al 39esimo posto davanti a nazioni come Polonia, Sud Africa, Etiopia, Svizzera, Turchia, India.
Ma andiamo per gradi e riguardiamo in dettaglio come sono andate le cose. L’Italia conclude le Olimpiadi di Parigi 2024 con un nuovo record storico: 40 medaglie in totale, eguagliando il risultato ottenuto in Giappone, ma questa volta con un bottino di 12 ori e 13 argenti, che ci ha permesso di raggiungere il nono posto nel medagliere, migliorando la decima posizione di Tokyo 2021.
E veniamo al circolo sportivo più prestigioso e vincente d’Italia. L’Aniene ha avuto 15 atleti in gara, portando a casa due medaglie d’oro (Nicolò Martinenghi/nuoto, 100 rana; Caterina Banti/vela, Nacra 17), una medaglia di bronzo (Leonardo Deplano/nuoto/4x100sl). Da ricordare anche i quattro quarti posti (2 con Simona Quadarella/nuoto, 800sl e 150sl; Benedetta Pilato/nuoto, 100 rana; Lorenzo Marsaglia/tuffi, trampolino 3m sincro). A questo proposito è da ricordare che Benedetta Pilato è stata quarta per 1 solo centesimo.
Caterina Banti invece ha ancora conquistato l’oro dopo il successo a Tokyo 2021. La Banti con Ruggero Tita sono i 13esimi ad aver vinto un oro per la seconda volta consecutiva. Martinenghi a Tokyo 2021 ha conquistato 2 medaglie di bronzo (100 rana e 4×100 mista). Non irrilevanti che alle Paralimpiadi gli atleti della C.C. Aniene convocati sono otto. (Simone Ciulli, Riccardo Menciotti, Alessia Scortechini/nuoto; Marius Bogdan Ciustea e Eleonora De Paolis/paracanoa; Luca Mazzone/handbike; Giacomo Perini e Tommaso Schettino/canottaggio). Da ricordare infine che Luca Mazzone sarà il portabandiera a Parigi insieme ad Amba Sabatini.
“Le 40 medaglie conquistate sono la conferma dell’Italia come protagonista nello scenario dello sport mondiale. Siamo forse il Paese più multidisciplinare, avendo conquistato medaglie in 20 sport diversi“, ha dichiarato con soddisfazione il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la conferenza stampa di fine Giochi a Casa Italia.
Guardando poi alla non meno indicativa parte economica, l’Italia è il quinto Paese al mondo per premi pagati agli atleti vincitori di medaglie olimpiche. Un dato significativo è che l’Italia non divide il bonus per le medaglie negli sport di squadra: ogni atleta riceve circa 196mila dollari per l’oro, 98mila per l’argento e 65mila per il bronzo, le stesse cifre riconosciute agli atleti degli sport individuali. Con 16 squadre azzurre salite sul podio, tre in più rispetto a Tokyo, il totale dei bonus distribuiti sarà sostanzioso. Ben 6 dei 12 ori italiani provengono dalle squadre, con le ragazze della pallavolo che rappresentano la fetta più consistente. In totale, il costo per gli ori conquistati dall’Italia si attesta a poco più di 6 milioni di dollari, con 6,07 milioni destinati agli atleti che hanno raggiunto il massimo traguardo.
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