Schlein alla festa dell’Unità a Siena: “Difenderemo la sanità pubblica dai tagli che sta facendo il governo”

L’evento segna il suo ritorno sulla scena politica dopo un’estate trascorsa in modo riservato, probabilmente in Svizzera

Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ripreso la sua attività politica dopo la pausa estiva con un evento significativo ad Abbadia San Salvatore, Siena, un luogo che ha un forte valore personale e simbolico per lei. Siena è la città della famiglia materna di Schlein e un punto di riferimento per la sua visione politico-culturale. L’evento segna il suo ritorno sulla scena politica dopo un’estate trascorsa in modo riservato, probabilmente in Svizzera.

Prima di salire sul palco alla festa dell’Unità, Schlein ha visitato il Parco Museo Minerario, un luogo storico legato alle lotte sociali del passato, in cui anche suo nonno, Agostino Viviani, senatore socialista, ebbe un ruolo attivo. Il tema centrale del suo intervento riguarda le questioni sociali che stanno caratterizzando la sua agenda politica: la sanità pubblica e il salario minimo. Sono temi su cui intende intensificare la pressione sul governo.

In occasione del suo intervento Schlein ha sottolineato: “Difenderemo la sanità pubblica dai tagli che sta facendo il governo di destra. Per la sanità ci stiamo battendo per aumentare le risorse , per sbloccare le assunzioni, ma non basta neanche questo. La sanità non era perfetta neanche prima di questo governo, vogliamo interrogarci con i professionisti del settore e degli esperti, la sanità del futuro è quella più vicino ai bisogni delle persone, è quella territoriale, è quella delle case di comunità, è quella che ha il coraggio di dire che anche nelle are interne come l’Amiata bisogna incentivare i medici perché si stabiliscano qui a lavorare”.

Nonostante la sua assenza dalla scena politica durante le settimane precedenti, Schlein ha mantenuto i contatti con i componenti della segretaria e ha lavorato per affrontare le sfide che si presenteranno con la ripresa delle attività. Tra queste, la scelta del candidato per il “campo largo” in Liguria, una regione che andrà al voto in autunno. Mentre in Umbria ed Emilia-Romagna l’accordo con Italia Viva è stato raggiunto, la situazione in Liguria è più complessa, con il Movimento 5 Stelle che si oppone a un’alleanza con Italia Viva, creando tensioni che Schlein spera di risolvere rapidamente.

Il deputato Andrea Orlando è il candidato in pectore per la presidenza della Liguria, e ci si aspetta che una decisione definitiva venga presa entro il 31 agosto, in vista della sua prima uscita pubblica come candidato alla festa di Sant’Olcese.

Schlein ha in programma di partecipare a diverse feste dell’Unità da Nord a Sud e di fare alcune apparizioni televisive, con l’obiettivo di lanciare ufficialmente la campagna elettorale per le regionali alla festa nazionale di Reggio Emilia l’8 settembre. La sua sfida è ambiziosa: vincere le elezioni in tutte e tre le regioni. Tuttavia, la questione della Liguria rappresenta un ostacolo significativo che deve essere superato per garantire il successo elettorale.

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