Scioperi: il calendario di novembre dai trasporti alla sanità

Sono previste diverse giornate di sciopero per treni, aerei e mezzi pubblici durante questo mese di novembre: si inizia l’8 con lo sciopero del trasporto pubblico locale senza fasce orarie di garanzia

Nel mese di novembre sono previste diverse giornate di sciopero per treni, aerei e mezzi pubblici. Tra le date da segnare in agenda ci sono l’8 novembre, giornata di agitazione per i lavoratori del trasporto pubblico locale, con la possibile assenza di fasce orarie di garanzia; l’11 novembre, giornata di mobilitazione della scuola, e il 20 novembre per la sanità con sciopero di medici e infermieri. Da segnalare, inoltre, anche il 29 novembre, giornata di protesta indetta dai lavoratori del settore ferroviario e delle autostrade su tutto il territorio nazionale, oltre a quelli degli scali di Venezia, Milano Linate e Milano Malpensa.
Come sempre bisognerà prestare attenzione a eventuali precettazioni da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di altri dicasteri, che potrebbero limitare lo sciopero dei lavoratori del settore: per questa ragione è consigliabile visitare i siti web di riferimento.

8 novembre: trasporto pubblico locale

L’8 novembre è giornata di scioperi per il trasporto pubblico locale: a proclamarlo sono praticamente tutte le sigle (Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, alle quali si sono aggiunte Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal, Ugl-Fna). L’obiettivo della manifestazione è il rinnovo del contratto nazionale Autoferrotranvieri internavigatori (Mobilità Tpl), scaduto il 31 dicembre 2023. Finora la trattativa per il rinnovo non ha portato ad alcun risultato, anzi è stata interrotta il 30 maggio 2024.

La protesta è stata confermata sul sito dedicato del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Inoltre, si sa che lo sciopero avrà una durata di 24 ore, sarà nazionale e potrebbe non avere fasce orarie di garanzia.

11 e 15 novembre: scuola

Lunedì 11 novembre sarà la volta delle scuole statali di ogni ordine e grado proclamato da Anquap e a cui ha aderito il Movimento Nazionale Dsga. A essere interessati sono tutti i Direttori SGA con ogni tipologia contrattuale che potranno sospendere le prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo.

Per tutta la giornata del 15 novembre, poi, è stato indetto un altro sciopero dal sindacato Anief. Le rivendicazione alla base della protesta sono: fermare l’utilizzo sistematico delle supplenze, cambiare il reclutamento per immettere in ruolo su tutti i posti disponibili, assumere in ruolo gli idonei dei concorsi, spostare nell’organico di diritto tutti i posti in organico di fatto e in deroga. A essere interessati saranno il personale docente, Ata ed educativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato di tutte le istituzioni scolastiche ed educative collocate in Italia

12 novembre: settore aereo

Per martedì 12 novembre sono stati indetti diversi scioperi regionali che interesseranno in particolare il settore aereo. Coinvolti i lavoratori dell’aeroporto di Catania Fontanarossa, Lampedusa, Pescara, Napoli e Perugia.

18 e 19 novembre: trasporto pubblico locale

Il 18 e 19 novembre sono previste agitazioni rispettivamente a Napoli e Palermo: a fermarsi saranno i lavoratori del trasporto pubblico locale, che in entrambi i casi si fermeranno per 4 ore (a Napoli il 18 novembre dalle ore 11 alle ore 15, mentre a Palermo il 19 novembre dalle ore 10 alle ore 14).

20 novembre: sanità

Il 20 novembre sarà la volta della protesta di medici e infermieri: a indire lo sciopero le sigle Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up, che hanno proclamato un’agitazione di 24 ore per protestare contro la Legge di bilancio del governo Meloni. Indetta nella stessa giornata anche una manifestazione del mondo della sanità.

23 novembre: trasporto merci

Il 23 novembre è prevista un’agitazione di 24 ore anche per il personale di aziende che svolgono attività ferroviaria per merci e viaggiatori. Lo sciopero, convocato da Usb Lavoro Privato, riguarderà il trasporto di merci, sia ferroviario che su rotaia, dalle ore 21 del 23 novembre alle ore 21 del 24 novembre.

24 novembre: settore ferroviario

Sciopero di 24 ore del personale ferroviario della direzione Business di Trenitalia di Piemonte e Valle d’Aosta. La mobilitazione sarà dalle 03.00 del 24/11 alle 2.59 del 25/11.

25 novembre: settore giustizia

A scioperare il 25 novembre sono i lavoratori del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia: Confintesa e altre sigle sindacali hanno diramato uno sciopero di 24 ore.

29 novembre: Sciopero generale

Infine il 29 novembre che si preannuncia come giornata di grandi proteste.

Cgil e Uil hanno proclamato uno sciopero generale di 8 ore nella giornata del 29 novembre. I due sindacati scendono in piazza per chiedere di “cambiare la Legge di bilancio, considerata del tutto inadeguata a risolvere i problemi del Paese” e per rivendicare l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali.

Alla protesta hanno già aderito Fp Cgil medici e Uil medici: “Questa legge di bilancio taglia i servizi fondamentali, disgrega le comunità, abbandona gli anziani a casa, smantella i servizi sociali e lascia i giovani da soli nella ricerca, spesso disperata, di una realizzazione personale e professionale, per favorire il disagio precoce, la malattia e la sua mercificazione”

29 novembre: ferrovie, autostrade e settore aereo

Venerdì 29 novembre: dalle 21 del 28/11 alle 21 del 29/11 anche i lavoratori del settore ferroviario serreranno le braccia su tutto il territorio nazionale. Sempre in tutta Italia protesterà anche il personale addetto alle autostrade, dalle ore 22 del 28/11 alle 22 del 29/11. Previsti anche alcuni scioperi locali nel settore aereo: sciopereranno per 4 ore i lavoratori dell’aeroporto di Venezia, mentre si estenderà all’intera giornata quello riguardante il personale di Milano Linate e Milano Malpensa. Previsto anche sciopero di 24 ore del personale navigante della compagnia aerea Wizz Air.

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