Telegiornali in crisi, le edizioni della Rai hanno smesso di guardarle circa 500 mila persone

Il Partito Democratico (PD) ha definito questo calo un “tracollo”, accusando la Rai di essere diventata un “megafono del partito della presidente Giorgia Meloni”. Sandro Ruotolo del PD ha criticato duramente la gestione della Rai, attribuendo la perdita di ascolti a una cattiva gestione politica

I telegiornali della Rai hanno subito una significativa perdita di spettatori nei primi tre mesi del 2024. I dati dell’osservatorio Agcom evidenziano che oltre un milione di spettatori sono “fuggiti” dai TG della Rai. Le edizioni serali, tra le 18:30 e le 20:30, hanno perso oltre 500mila spettatori, mentre la fascia oraria tra le 12:00 e le 14:30 ha visto una riduzione di 470mila ascolti. Questo calo non riguarda solo la Rai ma anche Mediaset e La7, anche se La7 ha registrato un’inversione di tendenza positiva nell’ultimo anno.

Critiche e Difese Politiche

Il Partito Democratico (PD) ha definito questo calo un “tracollo”, accusando la Rai di essere diventata un “megafono del partito della presidente Giorgia Meloni”. Sandro Ruotolo del PD ha criticato duramente la gestione della Rai, attribuendo la perdita di ascolti a una cattiva gestione politica.

Fratelli d’Italia (FdI) ha risposto difendendo la gestione attuale, accusando il PD di essere responsabile del peggioramento della situazione durante i loro anni di governo, quando, secondo FdI, la Rai è stata indebitata e gestita senza rispetto del pluralismo.

Dati Specifici sui Telegiornali

Nel primo trimestre del 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, gli ascolti dei TG serali della Rai sono scesi da 17,30 a 16,55 milioni di spettatori, con il Tg2 delle 20:30 che ha raggiunto un picco negativo del -15%. Anche i TG serali di Mediaset hanno visto una riduzione del 7,3%.

I dati dettagliati mostrano che il TG1 delle 20:00 ha subito una riduzione del 4,4%, passando da 5,03 a 4,81 milioni di spettatori, mentre il TG3 delle 19:00 ha perso il 3,8% degli ascolti, scendendo da 2,04 a 1,96 milioni di spettatori. Il TG2 delle 20:30 ha visto un calo del 15,2%, passando da 1,12 a 0,95 milioni di spettatori. Parallelamente, gli ascoltatori del TG5 delle 20:00 sono diminuiti del 5,2%, da 4,24 a 4,02 milioni, Studio Aperto delle 18:30 ha registrato un calo del 10,2%, scendendo da 600mila a 540mila ascolti, e il TG4 delle 19:00 ha visto una diminuzione del 18,4%, passando da 660mila a 540mila spettatori giornalieri.

Andamento Mattutino e All News

I TG della Rai nella fascia oraria 12:00-14:30 hanno perso 470mila spettatori, con il TG1 delle 13:30 che ha visto una diminuzione del 7% (da 3,59 a 3,33 milioni). Anche il TG5 delle 13:00 ha registrato una flessione del 4,5% (da 2,97 a 2,84 milioni).

Le reti all news (Rai News 24, TGcom24 e Sky TG24) hanno mostrato un calo complessivo degli ascolti del 3,6% su base annua, con una leggera crescita nella fascia 07-09 (+1,8%) ma una diminuzione del 15,3% nella fascia 18-20:30.

Analisi a Lungo Termine (2020-2024)

Ampliando l’analisi al periodo 2020-2024, gli ascolti complessivi dei TG nella fascia 18:30-20:30 sono diminuiti di 5,93 milioni (-26,4%). La Rai ha registrato una flessione del -27,8% (da 14,11 a 10,19 milioni), Mediaset del -27,1% (da 6,99 a 5,10 milioni), mentre La7 ha visto una riduzione più contenuta del -8,1% (da 1,38 a 1,27 milioni). I TG delle 12:00-14:30 hanno subito una riduzione del 28,4%, con la Rai che ha perso 3,27 milioni di spettatori giornalieri (-29,4%) e Mediaset che ha registrato una flessione del -27,3%.

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