Vaticano, svolta storica: Suor Brambilla è la prima donna a capo di un Dicastero

Papa Francesco ha nominato suor Simona Brambilla come prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, l’organismo che coordina e rappresenta i religiosi e le religiose di tutto il mondo

suor brambillaPer la prima volta nella storia della Chiesa cattolica, una donna è stata scelta per guidare un dicastero vaticano. Papa Francesco ha nominato suor Simona Brambilla come prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, l’organismo che coordina e rappresenta i religiosi e le religiose di tutto il mondo. Questa decisione segna una tappa fondamentale nel cammino verso una maggiore inclusione delle donne nei ruoli di responsabilità ecclesiale.

Un Passo Preparato con Cura

Fino a oggi, la leadership dei dicasteri vaticani è stata esclusivamente maschile. Tuttavia, Papa Francesco, sin dall’inizio del suo pontificato, ha mostrato una chiara volontà di aprire nuove strade, affidando incarichi di rilievo a figure femminili. La nomina di suor Brambilla non è arrivata inaspettata: nella costituzione apostolica del 2022, Praedicate Evangelium, è stata esplicitata la possibilità di assegnare questi ruoli anche ai laici, uomini o donne. Questa riforma ha incontrato resistenze nei circoli più conservatori, ma ha rappresentato un punto di svolta, dimostrando l’impegno del Papa per una Chiesa più inclusiva.

Il Ruolo del Cardinale Fernández Artime

In concomitanza con l’incarico a suor Brambilla, il Papa ha designato il cardinale salesiano spagnolo Ángel Fernández Artime come “pro prefetto” del medesimo dicastero. Questo titolo rappresenta una forma di corresponsabilità nella gestione, ma senza sovrapporsi alla figura del prefetto. Tale struttura canonica permette un equilibrio nella governance dell’ufficio, garantendo una collaborazione tra diverse competenze.

Chi È Suor Simona Brambilla?

Originaria dell’Italia, suor Simona Brambilla compirà 60 anni il prossimo marzo. La sua carriera è stata segnata da un forte impegno missionario e da un’elevata preparazione accademica. Dopo aver conseguito il diploma di infermiera, ha scelto di entrare nell’Istituto delle Suore Missionarie della Consolata. Successivamente, ha vissuto un’intensa esperienza missionaria in Mozambico, dove ha messo al servizio delle comunità locali la sua formazione e il suo spirito di dedizione.

Nel 2011 è stata eletta superiora generale del suo ordine, incarico che ha mantenuto fino al 2023. Durante il suo mandato, nel 2019, è stata una delle sette donne nominate per la prima volta come membri del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, un segnale del crescente riconoscimento del contributo femminile nella vita della Chiesa.

Una Guida Naturale

Il dicastero affidato a suor Brambilla si occupa di tutti gli istituti religiosi del mondo, con una particolare attenzione alle congregazioni femminili, che rappresentano la maggioranza rispetto a quelle maschili. La scelta di una suora alla guida di questa istituzione appare dunque coerente con la realtà della vita consacrata, dove le donne svolgono un ruolo fondamentale.

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