Il volo suborbitale tutto al femminile firmato Bezos regala emozione, eleganza e una nuova prospettiva sul turismo spaziale
“It’s a wonderful world”, ha esclamato una delle sei turiste spaziali a bordo della capsula New Shepard mentre la Terra si allontanava sotto i loro occhi. La celebre frase di Louis Armstrong ha accompagnato un momento storico per il turismo spaziale: un equipaggio tutto al femminile ha compiuto un volo suborbitale di dieci minuti, raggiungendo la “linea di Kármán”, la soglia dei 100 km che ufficialmente segna l’inizio dello spazio.
Il razzo New Shepard, al suo 31° volo, è decollato puntualmente alle 15:30 ora italiana dal sito di lancio di Blue Origin in Texas. Atterraggio perfetto, lacrime di gioia e abbracci emozionati: le sei passeggere, pur non essendo astronaute, hanno vissuto un’esperienza unica, tra pochi minuti di assenza di gravità e la visione mozzafiato del nostro pianeta.
Turiste spaziali, ma non solo: i volti dell’equipaggio
Un volo simbolico ma anche mediatico, grazie a un equipaggio composto da figure pubbliche di spicco. Katy Perry, popstar globale, è salita a bordo insieme a Lauren Sánchez, giornalista e compagna di Jeff Bezos, ideatrice e promotrice del lancio. Con loro anche la conduttrice di CBS Morning Gayle King, l’ex ingegnera missilistica della NASA Aisha Bowe, l’attivista per i diritti civili Amanda Nguyen e la produttrice cinematografica Kerianne Flynn.
Donne con background molto diversi, ma accomunate dalla volontà di raccontare lo spazio da una nuova prospettiva: più inclusiva, ispiratrice, emozionale.
Quando l’alta moda incontra la tecnologia spaziale
Non è stato solo un volo: è stato anche un momento di stile. Le tradizionali tute da volo di Blue Origin sono state ripensate in chiave fashion dalla casa di moda Monse, su richiesta di Sánchez. Realizzate in neoprene ignifugo e con un taglio aderente ed elegante, le tute blu con inserti neri hanno un look che unisce motocross e minimalismo, con un pizzico di sensualità.
“Volevamo qualcosa di funzionale, comodo, ma anche che comunicasse forza e femminilità”, ha spiegato il designer Fernando Garcia, che ha già vestito Sánchez al Met Gala 2024.
Blue Origin tra turismo e grandi ambizioni spaziali
Il volo di New Shepard è breve – circa 10 minuti, con 4 di assenza di peso – e non comporta le difficoltà delle missioni spaziali vere e proprie. La capsula non ha scudo termico né richiede piloti: sale e scende autonomamente. Ma non per questo il programma è da sottovalutare.
Con il successo del volo, Blue Origin consolida la propria leadership nel settore del turismo spaziale. Ma l’obiettivo va ben oltre: con il razzo New Glenn, lanciato con successo lo scorso gennaio, e il modulo lunare Blue Moon per il programma Artemis della NASA, Bezos punta a tornare sulla Luna – e oltre.
Spazio pop e progresso: due facce della stessa missione
Il volo delle sei donne ha acceso i riflettori sull’industria spaziale da una nuova angolazione: pop, accessibile, glamour, ma anche piena di potenziale per ispirare le nuove generazioni. È uno storytelling che unisce marketing, intrattenimento e divulgazione.
Per chi lo osservava da terra, come Oprah Winfrey – ansiosa e commossa nel vedere decollare l’amica Gayle King – è stata una dimostrazione che lo spazio non è più solo per pochi eletti. È uno spazio che si apre, letteralmente, a nuove voci.
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