di Corinna Pindaro
“Sostenibilità, addizionalità e sussidiarietà rispetto al mercato, strategie, policy e impatto sono i principi-chiave del Piano Strategico. Il punto di partenza è l’osservazione delle sfide urgenti che l’Italia ha di fronte a sé. Cassa risponderà con un approccio complementare rispetto al mercato, indirizzando le risorse verso le priorità dell’Italia e puntando a
raggiungere effetti positivi per imprese, pubbliche amministrazioni e famiglie”, ha affermato l’AD di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, in occasione dell’approvazione del Piano Strategico 2022-2024.
Gli obiettivi e gli strumenti del Piano, approvato dal Consiglio di amministrazione della società presieduto da Giovanni Gorno Tempini, sono essenzialmente finalizzati ad una crescita sostenibile dell’economia, a colmare i ritardi del Paese e individuare le priorità di azione, ad essere vicino a territori e imprese, ad adottare politiche settoriali per i finanziamenti basate su selettività e rispetto dei criteri ESG, a promuovere l’inclusione e la parità di genere e rafforzare le competenze tecniche interne per attrarre nuovi talenti divenendo un centro di eccellenza al servizio del progresso e della competitività dell’Italia.
In particolare il Piano Strategico individua quattro ambiti in cui agire per contribuire al rilancio dell’economia italiana: cambiamento climatico e tutela dell’ecosistema, crescita inclusiva e sostenibile, ripensamento delle filiere produttive, digitalizzazione e innovazione. Per ogni ambito sono predisposti specifici interventi basati sul rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu e in maniera concorde a molte missioni del PNRR.
Nel complesso, secondo quanto si apprende da una nota di CDP, la società nel prossimo triennio impegnerà risorse per 65 miliardi di euro, con un incremento del 5% rispetto al periodo precedente, attirerà investimenti da terzi per un ammontare di 63 miliardi e attiverà investimenti che nel complesso avranno un valore di 128 miliardi. La previsione di crescita è costante nell’arco del Piano Strategico e sarà idonee a generare un impatto notevole a livello economico e sociale , con effetti positivi concreti e tangibili tanto dalle imprese e dai privati quanto dalla PA.
“Oggi Cassa Depositi e Prestiti è chiamata a fare la sua parte in un contesto di rilancio che rappresenta un’occasione senza precedenti per l’Italia. Il Piano Strategico per il triennio 2022-2024 guarda al futuro con grande senso di responsabilità e di consapevolezza delle nostre capacità e dei nostri obiettivi: essere sempre più un volano per lo sviluppo sostenibile del Paese e realizzare un significativo impatto a livello economico, sociale e ambientale”,
ha commentato il Presidente di CDP Giovanni Gorno Tempini.
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