di Corinna Pindaro
Il modello di business di SACE si conferma come vincente grazie alla sua politica in grado di puntare alla sostenibillità economico- finanziaria a supporto del Sistema-Paese. La conferma arriva dal’agenzia di rating Fitch, che nell’ambito del suo processo di revisione annuale delle valutazioni, ha confermato il rating di SACE a BBB- con outlook stabile premiandola con AA come Standalone Credit Profile (SCP). Il parametro è in grado di valutare l’affidabilità creditizia senza tenere conto di tutti i fattori esterni a differenza di quanto accade con l’all-in credit rating (AICR), che tiene conto di fattori esterni ed è spesso utilizzato dalle agenzie di rating.
Nonstante, quindi, il contesto particolarmente complesso a causa degli impatti della crisi pandemica gli aspetti fondanti e strutturali di SACE , quali la solidità patrimoniale unitamente alla forte capitalizzazione e diversificazione delle operatività, ne hanno avvalorato la valutazione positiva da parte di Fitch.
Il giudizio dell’agenzia internazionale di valutazione del credito e rating, con due quartier generali, a New York e a Londra, assume allora un’importanza ancora più rilevante e conferma la solidità del modello di business di SACE, improntato al raggiungimento di obiettivi di reddittività e sostenibilità economico-finanziaria a supporto del Sistema-Paese. Da sottolineare è la valutazione AA per lo Standalone Credit Profile (SCP), grazie al forte profilo finanziario, la diversificazione delle operatività ed i rischi operativi contenuti.
Il rating BBB- con outlook stabile assegnato a SACE – allineato al rating dello Stato Italiano – si basa su un’analisi approfondita della struttura societaria, finanziaria e patrimoniale, sottolineando in particolare l’elevata solidità patrimoniale e la forte capitalizzazione. La nota diffusa da Fitch, e disponibile sul sito fitchratings.com, evidenzia come il Patrimonio Netto di SACE si conferma pari a circa 5 miliardi di euro nonostante la cessione in riassicurazione dell’80% del portafoglio rischi al Ministero dell’Economia e delle Finanze per effetto delle misure previste dal Decreto Liquidità (23/2020).
L’ambito di operatività di SACE, infatti, è stato ampliato e rafforzato, nel corso del 2020, per supportare maggiormente le imprese italiane nella fase di gestione dell’emergenza e in quella successiva di ripartenza, portandolo oltre il tradizionale ruolo di sostegno all’export e all’internazionalizzazione, con un’estensione anche al mercato domestico.
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