di Mario Tosetti
Elon Musk tra il 5 e il 9 agosto ha venduto azioni Tesla per un valore di quasi 7 miliardi di dollari. La notizia emerge da un documento depositato presso la Sec, l’autorità di vigilanza del mercato statunitense e pubblicata sul sito web. Musk, multimiliardario sudafricano naturalizzato statunitense attualmente a capo di Tesla, coinvolto in una battaglia legale per l’acquisizione del social network Twitter ha venduto 7,9 milioni di azioni di Tesla.
Ed è proprio attraverso il suo account Twitter che Elon Musk ha spiegato che la mossa è finalizzata ad “evitare una vendita di emergenza di titoli Tesla”, se fosse costretto ad acquistare Twitter e alcuni dei partner finanziari non lo seguissero. Ad aprile Musk aveva già venduto circa 8,5 miliardi di dollari di azioni del suo gruppo automobilistico per prepararsi all’acquisizione del social network.
Per quanto riguarda la vicenda Twitter Musk ha firmato ad aprile un accordo da 44 milioni di dollari per acquistare il social network, lo ha poi interrotto unilateralmente all’inizio di luglio. Secondo il multimiliardario Twitter ha mentito sulla percentuale di account falsi e di spam presenti sulla sua piattaforma e sostiene addirittura che il social network abbia “frodato” gonfiando deliberatamente il numero di account monetizzabili. Musk ha, quindi, sfidato il capo di Twitter a partecipare a un dibattito pubblico e a dimostrare la quota di account falsi sul social network, un punto di contestazione avanzato dal multimiliardario americano per ritirare la sua offerta di acquisto, dando il via ad un’aspra contesa legale.
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