Flavio Cattaneo, nuovo AD di Enel, ha presentato il piano strategico del Gruppo per il triennio 2024-2026, enfatizzando la sostenibilità finanziaria e la transizione energetica. Il piano include investimenti selettivi in rinnovabili, riduzione del debito, e la chiusura delle centrali a carbone entro il 2027, con l’obiettivo di raggiungere il net zero entro il 2040.
di Ennio Bassi
Durante il primo Capital Market Day sotto la guida di Flavio Cattaneo, Enel ha delineato il suo piano strategico per il periodo 2024-2026, mettendo in luce una direzione che bilancia ambizione ambientale e sostenibilità economica. Cattaneo, che dirige Enel dal maggio scorso, ha sottolineato l’importanza di un approccio equilibrato verso la transizione energetica, ponendo enfasi su redditività, flessibilità e resilienza.
Il piano strategico del Gruppo si concentra su tre aspetti fondamentali: piani di ristrutturazione, proseguimento delle operazioni di cessione, e mantenimento della politica dei dividendi e degli investimenti. Un aspetto chiave è la trasformazione di Enel in un’organizzazione più snella e adattabile, con un focus particolare su reti, energie rinnovabili e offerte commerciali integrate.
Enel, secondo le parole di Cattaneo, adotterà un approccio selettivo negli investimenti, mirando a massimizzare la redditività e minimizzare i rischi. La strategia poggia su una solida disciplina finanziaria per potenziare la generazione di cassa e l’efficienza operativa. Cattaneo ha anche evidenziato le sfide poste dall’aumento dei tassi di interesse e dell’inflazione, che hanno reso necessaria una revisione dell’allocazione del capitale.
Una parte significativa degli investimenti sarà destinata alle energie rinnovabili, soprattutto negli USA, e alla riconversione degli impianti a carbone, con l’obiettivo di chiudere tutte le centrali a carbone entro il 2027 e raggiungere il net zero entro il 2040. Inoltre, il piano prevede un forte investimento nelle reti, con un’attenzione particolare verso l’Italia. Cattaneo ha ribadito l’importanza dell’innovazione, del repowering per aumentare l’efficienza degli impianti, e delle batterie di accumulo per migliorare la flessibilità del sistema elettrico.
L’ambizioso piano di Enel per il 2024-2026 mira quindi a un equilibrio tra crescita sostenibile e solidità finanziaria, posizionando il Gruppo per affrontare le sfide future e massimizzare il valore per gli azionisti.
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