Fusione nucleare, l’inizio di una nuova era dopo l’ultimo test alla Nif, in California

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I ricercatori della National Ignition Facility (NIF) hanno riferito che il loro reattore a fusione nucleare il 18 dicembre è riuscito a ottenere ripetute “accensioni” (zero netto o guadagno netto di energia) piú volte nell’ultimo anno, dopo il primo test eseguito con successo nel dicembre 2022. Un risultato che si annuncia molto promettente per la produzione di energia pulita, inesauribile e del quale il team del laboratorio il cui programma scientifico è diretto dal fisico Richard Town si è dichiarato “assolutamente orgoglioso”, come ha riferito la rivista “Nature”.

Nel corso dell’ultimo esperimento sono stati utilizzati 192 raggi laser per colpire una pallina congelata di deuterio e trizio, due isotopi dell’idrogeno, contenuta dentro una capsula di diamante sospesa all’interno di un cilindro d’oro. Il suo bombardamento ha scatenato una implosione che ha prodotto la fusione (che avviene a 180 milioni di gradi Fahrenheit e a pressioni di oltre 100 miliardi di atmosfere terrestri) degli isotopi, generando elio e insieme una grande quantitá di energia, maggiore di quella ottenuta in tutti i test precedenti. Tanto che gli scienziati, sia pure con cautela e premettendo che la strada da percorrere è ancora lunga,  ormai parlano dell’inizio di una nuova fase, anche se l’implosione è ancora imperfetta a causa di piccoli difetti nella capsula di diamante e di piccole variazioni negli impulsi laser, che se è il piú grande del mondo non è comunque ritenuto adatto agli scopi dei ricercatori. Basti pensare che oltre il 99% dell’energia utilizzata per un singolo tentativo di accensione viene dispersa prima che raggiunga il bersaglio.

La National Ignition Facility (o NIF, in italiano Struttura Nazionale di Ignizione), all’interno del quale si riescono a generare temperature  si trova presso il Lawrence Livermore National Laboratory in California, una struttura attiva dal 2009 e costata agli Stati Uniti 4 miliardi di dollari, inizialmente nata per condurre test sulle armi nucleari. Dalle dimensioni di uno stadio in grado dii ospitare tre campi di calcio oggi è un centro di eccellenza per l’esplorazione delle nuove frontiere della ricerca sull’energia pulita. Al