Generali, utile in crescita del 73,6% nei primi 9 mesi del 2021

di Carlo Longo

Generali presenta i risultati conseguiti nei primi 9 mesi del 2021. L’utile registrato sale del 73,6% per un importo di 2,25 miliardi, un risultato talmente positivo da andare oltre le previsioni secondo cui non si sarebbe andati oltre i 2,132 miliardi. Oltre le aspettative anche il risultato operativo con un incremento del 10% per 4,425 miliardi grazie al contributo positivo dei segmenti Vita, Asset Management e Holding, e i premi lordi a 54,889 miliardi (+6,4%). Il Combined Ratio si attesta a 91,3% (+1,6 punti percentuali sulla fine del terzo trimestre 2020) e il Solvency Ratio è al 233% in miglioramento rispetto al 224% di fine settembre 2020.

“Questi risultati, pienamente in linea per completare con successo il piano strategico Generali 2021, rappresentano una solida base per il nuovo piano triennale che presenteremo al mercato il prossimo 15 dicembre”, ha affermato il Group Cfo Cristiano Borean, commentando i dati. “Dal punto di vista di attività di mercato, continuiamo a osservare e a cercare opportunità. Ci è permesso dal fatto che, non avendo completato l’Opa di Cattolica tutta per cassa, c’è un avanzo rispetto alla spesa inizialmente prevista. Deducendo l’impegno per il pagamento che faremo per l’acquisto delle attività in Malesia ci restano a disposizione circa 1 miliardo di euro in cassa per attività di redeployment”.

Alla luce dei risultati dei 9 mesi del 2021 il Gruppo ha, dunque, confermato l’obiettivo di una crescita annua composta 2018-2021 degli utili per azione tra il 6% e l’8%. Prevede inoltre un RoE atteso del 2021 maggiore dell’11,5%. L’obiettivo del pagamento dei dividendi cumulati 2019-2021 tra 4,5 e 5 miliardi di euro è stato raggiunto con l’erogazione della seconda tranche del dividendo 2019 recentemente effettuata.

“I risultati ai 9 mesi confermano l’ottima redditività del Gruppo, l’eccellenza tecnica, l’andamento profittevole di tutte le linee di business con il Solvency Ratio ai vertici del settore. Continua la crescita della raccolta netta Vita, interamente concentrata nelle linee unit-linked e puro rischio, mentre il segmento Danni si conferma resiliente nonostante l’aumento della sinistralità catastrofale Prosegue la crescita del risultato dell’Asset Management, anche grazie alla strategia multi-boutique”, ha concluso Cristiano Borean.

Perchè siano resi noti i prossimi obiettivi strategici e piani di distribuzione del capitale Generali rimanda al 15 Dicembre.

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