I funerali di Ratzinger: il pastore tedesco divenuto papa, omaggiato dai grandi della terra

Francesco: “Vorrei che ci unissimo a quanti, qui accanto, stanno rendendo omaggio a Benedetto XVI e rivolgere il mio pensiero a lui, che è stato un grande maestro di catechesi

di Massimo Cellini

I Funerali di Benedetto XVI nella basilica Vaticana di San Pietro. Per il Papa Emerito, colui che passerà alla storia per le sue dimissioni, saranno 3.700 i sacerdoti chiamati a concelebrare il rito funebre. Migliaia di Presidenti, di capi di governo e di istituzioni internazionali sono invece giunti a Roma per rendere omaggio al pastore tedesco, al grande teologo, divenuto l’erede di Pietro. Il funerale è seguito da tutto il mondo con una imponente  copertura mediatica, vista la presenza di più di mille giornalisti provenienti da più di trenta paesi.

A rendere omaggio a Joseph Ratzinger, ieri è stato anche Papa Francesco che, prima di iniziare la catechesi alla prima udienza generale del nuovo anno nell’Aula Paolo VI, ha cosi commentato questo momento di lutto per tutti i cattolici: “Vorrei che ci unissimo a quanti, qui accanto, stanno rendendo omaggio a Benedetto XVI e rivolgere il mio pensiero a lui, che è stato un grande maestro di catechesi“.

Il suo pensiero acuto e garbato – ha continuato Francesco – non è stato autoreferenziale, ma ecclesiale, perché sempre ha voluto accompagnarci all’incontro con Gesù. Gesù, il Crocifisso risorto, il Vivente e il Signore, è stata la meta a cui Papa Benedetto ci ha condotto, prendendoci per mano. Ci aiuti a riscoprire in Cristo la gioia di credere e la speranza di vivere“.

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