Ingenuity, il piccolo drone in esplorazione su Marte ha avuto un problema. La NASA sta risolvendo in tempo reale

ingenuity-nasa

ingenuity-nasa di Mario Tosetti

Ingenuity, così si chiama il piccolo gioiellino della Nasa, è arrivato su Marte a bordo della sonda Perseverance: era il 18 febbraio quando in diretta mondiale abbiamo assistito alla discesa sul pianeta rosso. Grande come un pallone da calcio, Ingenuity sarà il primo oggetto motorizzato a sfidare le leggi del volo al di fuori della Terra.

Ingenuity, il piccolo drone mandato in esplorazione su Marte ha avuto, però, qualche problema. Il piccolo martecottero, abbinato al rover Perseverance, avrebbe dovuto lanciarsi nell’atmosfera del Pianeta Rosso l’11 aprile, ma durante un test di rotazione ad alta velocità delle pale dell’elicottero un errore ha causato l’interruzione della procedura, proprio mentre il computer di bordo passava dalla modalità “pre-volo” a quella di “volo”.

La NASA dopo aver lungamente analizzato le condizioni del piccolo drone ha reso noto che basterà procedere ad una piccola modifica nel software di Ingenuity con successiva reinstallazione. L’aggiornamento interverrà sul processo di avvio del controllo di volo , in questo modo si agevolerà la transizione durante la quale si era verificato l’intoppo. Di per sé lo sviluppo del nuovo software è una procedura piuttosto rapida, ma occorrerà un po’ di tempo in più per validarlo e caricarlo su Ingenuity. Tutto ciò avrà conseguenze sulla nuova timeline dei test ad alta velocità dei rotori e sulla nuova data del primo volo marziano.

La data dei test e del successivo lancio saranno inevitabilmente posticipate. La NASA ha reso noto che non prima del 14 aprile avrebbe diffuso una nuova data per il test di attivazione. In questo modo sicuramente ci sarà il tempo necessario per operare tutte le necessarie modifiche al software.  Nel frattempo Ingenuity è in buona salute sulla superficie marziana e le sue funzioni critiche come carica, comunicazione e controllo termico sono stabili.Era stato, probabilmente messo in conto che,  il fatto che un dimostratore tecnologico pronto ad affrontare il primo volo su un altro pianeta potesse incontrare difficoltà da risolvere in tempo reale.