Nel momento cruciale della stagione, Allegri si affida a Kean e punta alla Champions, nonostante gli alti e bassi recenti della squadra.
di Gautier Talarico
In un clima di tensione ma anche di rinnovata fiducia, Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, si prepara a guidare la sua squadra in un finale di stagione che si annuncia ardente. Dopo un periodo di risultati altalenanti, con la sconfitta contro il Napoli e i pareggi con Atalanta e Genoa, la Vecchia Signora si appresta ad affrontare una rinnovata Lazio, sotto la guida di Tudor, con l’obiettivo primario di assicurarsi un posto in Champions League.
Allegri, con il suo consueto pragmatismo, ha sottolineato l’importanza di rimanere concentrati sulle restanti nove partite, evidenziando la perdita di un significativo vantaggio accumulato nei confronti delle inseguitrici. La fiducia espressa dalla dirigenza attraverso le parole di Scanavino rappresenta per lui un ulteriore stimolo a perseguire l’obiettivo stagionale, nonostante i soli 13 punti conquistati nel girone di ritorno.
Moise Kean, riconfermato titolare dopo una fase di incertezza, è chiamato a dimostrare il suo valore e a contribuire significativamente alla causa bianconera, con un occhio anche alla possibile convocazione in Nazionale per l’Europeo.
In conferenza, Allegri ha parlato anche dell’importanza di mantenere un buon spirito di gruppo e di sfruttare ogni occasione per analizzare e correggere gli errori commessi, affinché la squadra possa invertire la tendenza negativa e concludere la stagione con risultati positivi.
La partita contro la Lazio si preannuncia quindi non solo come un cruciale scontro diretto per la qualificazione alla Champions ma anche come un banco di prova significativo per testare la reattività della squadra in un momento di pressione. Con Chiesa e Yildiz in buone condizioni e il ritorno di Vlahovic, la Juve cerca di rafforzare il proprio attacco per raggiungere un traguardo che, nonostante le difficoltà, rimane alla portata.
In questo contesto di sfide e aspettative, la Juventus di Allegri si avvicina al termine di una stagione complessa, con la determinazione di dimostrare che la fiducia riposta nel tecnico e nei suoi uomini può tradursi in risultati concreti e soddisfacenti.
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