L’addio di Biden , “Un onore per me aver servito il popolo americano, meritavo la rielezione ma il beene della democrazia va anteposto a qualunque ambizione”

L’ultimo discorso del presidente Biden che si è impegnato a continuare il suo inarico per i prossimi sei mesi

“Adoro questo incarico, essere stato il vostro presidente è stato l’onore della mia vita. Io traggo forza e provo gioia nel lavorare per il popolo americano.  Meritavo la rielezione ma antepongo la democrazia all’ambizione. Credo che il mio primato come presidente, la mia leadership nel mondo, la mia visione per il futuro dell’America meritassero un secondo mandato . Ma niente può ostacolare il salvataggio della nostra democrazia”. Lo ha detto il  presidente americano Joe Biden parlando alla nazione dallo Studio Ovale e spiegando perché  ha deciso di passare il testimone alla sua vice Kamala Harris, che ha definito “ una partner incredibile, esperta, tosta e capace”  e sottolineando che è tempo di passare la torcia a una generazione più giovane.

“Ora la decisione sul futuro degli Stati Uniti passa agli elettori”, ha proseguito Biden, citando Benjiamin Franklin sulla responsabilità del popolo americano di salvaguardare la democrazia.  L’America, ha detto, è “più forte” di “qualsiasi dittatore o tiranno” ma “la storia, il potere e l’idea dell’America è nelle vostre mani”. “Ora dovete scegliere tra la speranza e l’odio, tra l’unità e le divisioni”, ha proseguito riferendosi al competitor reubblicano Donald Trump.

Il presidente si è impegnato anche a lavorare sodo per i prossimi sei mesi.”Metterò fine alla guerra a Gaza e continuerò ad assicurare sostegno a Kiev”, ha aggiunto, annunciando anche che lancerà un appello per la riforma della Corte suprema e che continuerà a portare avanti la sua battaglia “per a ridurre i costi per le famiglie che lavorano duramente e far crescere la nostra economia”, “per difendere le nostre libertà personali e i nostri diritti civili, dal diritto di voto al diritto di scelta”.

Il discorso di Biden, trasmesso in diretta tv, è durato 15 minuti. E ha suscitato una certa emozione il modo in cui l’ha chiuso, esprimendo gratitudine per il fatto che  un “ragazzino balbuziente” di Scranton come lui è potuto diventare presidente.

 

 

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